cronaca

Altri 114 tratti in salvo dalla Ong Sos Mediteranee
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Sei migranti sono morti in seguito al naufragio del gommone su cui viaggiavano avvenuto a 30 miglia dalle coste libiche. Altri 114 profughi sono stati tratti in salvo dalla nave Aquarius della Ong italo-tedesca Sos Mediterranee. Cinque persone sono state trovate morte a bordo del gommone mentre un'altra è annegata prima dell’inizio delle operazioni di soccorso e a causa delle difficili condizioni di navigazione non è stato possibile recuperarne il corpo.

La Aquarius era intervenuta in seguito ad una segnalazione effettuata dalla Guardia Costiera italiana che aveva intercettato la posizione del gommone, la nave che opera con un'equipe di Medici senza frontiere a bordo, si è immediatamente diretta a tutta velocità verso la posizione indicata. All’arrivo della nave i passeggeri del gommone, che aveva cominciato a sgonfiarsi e imbarcava acqua, si sono lanciati in mare.

Tra le persone soccorse anche 8 donne e 24 minori. Un ragazzino di circa dieci anni privo di sensi è stato trasferito all'ospedale di Lampedusa per cure mediche urgenti.