
"Se l'amministrazione penitenziaria non interverrà neppure di fronte a questa protesta - avvertono il segretario nazionale del Sappe Michele Lorenzo e quello provinciale di Imperia Vincenzo Tristaino - non potendo scioperare arriveremo all'autoconsegna: resteremo in istituto anche nelle fuori dal servizio".
Nel mirino del Sappe c'è innanzitutto la carenza di organico: 47 unità sulle 71 in pianta organica, e il sovraffollamento: 90 detenuti ospiti della struttura contro i 62 previsti dalla legge. Poi c'è la mancanza di un direttore stabile: Francesco Frontirrè, direttore del carcere du Sanremo, è distaccato a Imperia un paio di volte alla settimana e il comandante del reparto di polizia penitenziaria che starà via un mese per servizio e il personale chiede che possa essere applicato un funzionario per tutto questo periodo.
IL COMMENTO
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