meteo

Esondati Arroscia, Neva, Varatella, Maremola, Bormida e Argentina. Alluvione nel cuneese
17 minuti e 49 secondi di lettura
Allerta rossa per piogge diffuse e temporali su gran parte della Liguria. Grave la situazione in Valbormida: entrambi i rami del fiume sono esondati in più punti, con allagamenti in tutta la valle, strade interrotte e interi paesi senza luce. Decine di evacuati e case isolate. L'Arroscia ha generato piccole esondazioni a Ortovero e nell'alta valle, a Pieve di Teco. Esondati il Neva a Cisano, il Varatella a Toirano e Borghetto e il Maremola a Pietra Ligure. L'Argentina è uscito dagli argini a Montalto, Morini di Triora e Badalucco, mentre a Taggia ha lambito i ponti. Sul punto di esondare anche l'Armea a Sanremo, poi rientrato.

Alluvione nella valle del Tanaro, in Basso Piemonte: colpiti soprattutto Garessio e Ceva. Interrotta la ferrovia per Acqui e Torino a San Giuseppe di Cairo. Diverse strade chiuse tra Liguria e Piemonte.

Su Val Bormida ed entroterra imperiese sono caduti circa 300 mm di pioggia a 24 ore dall'inizio dell'allerta. La stazione di Calizzano registra una cumulata di 318 mm, 288,4 a Pornassio, 194,4 al Santuario di Savona. Quest'ultima stazione ha anche segnato il record di intensità, con 73,6 mm in un'ora. 

Le previsioni parlano di un ritorno delle precipitazioni sull'imperiese, poi il fronte dovrebbe attraversare la regione da Ponente a Levante, dove però la preoccupazione è minore perché nelle ultime ore la pioggia è stata minima e il terreno non è saturo.

Il nuovo bollettino emanato dalla Protezione Civile ha prolungato l'allerta rossa da Ventimiglia e Noli e sui bacini padani di Ponente (valli Bormida, Orba e Stura) fino alle 12 di venerdì, mentre sui bacini padani di Levante (valli Scrivia, Trebbia e Aveto) è stata declassata a gialla, valida fino alle 15 di venerdì. Questa la situazione confermata dall'ultimo aggiornamento serale:
  • ALLERTA ROSSA da Ventimiglia a Noli e sui bacini padani di Ponente (valli Bormida, Orba e Stura) fino alle 12 di venerdì. Dopodiché diventa arancione fino alle 15.
  • ALLERTA ROSSA da Spotorno a Camogli fino alle 6 di venerdì. Dopodiché diventa arancione fino alle 15.
  • ALLERTA GIALLA da Portofino a Sarzana e sui bacini padani di Levante (valli Scrivia, Trebbia e Aveto) fino alle 15 di venerdì
SEGUI PRIMOCANALE IN DIRETTA STREAMING

Gli aggiornamenti si possono seguire anche su www.allertaliguria.gov.it

SCUOLE E SERVIZI PUBBLICI - Scuole chiuse venerdì sul Ponente e sulla Valbormida, zone già duramente colpite dal maltempo, su cui l'allerta rossa è stata prolungata. A Genova scuole aperte, chiuse invece a Savona dove è esondato il Letimbro in alcuni punti. Discorso a parte per quanto riguarda lo sciopero del sindacato Slai-Cobas, confermato sia per la scuola sia per i treni sia per la sanità.

GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE


20.50 - Su Val Bormida ed entroterra imperiese sono caduti circa 300 mm di pioggia nelle ultime 24 ore. La stazione di Calizzano registra una cumulata di 318 mm, 288,4 a Pornassio, 194,4 al Santuario di Savona. Quest'ultima stazione ha anche segnato il record di intensità, con 73,6 mm in un'ora.

20.10
- Si sta alzando di nuovo il livello dell'Orba a Tiglieto

20.00
- Il sindaco Caprioglio conferma: scuole chiuse a Savona anche se  domani alle 6 l'allerta verrà declassata ad arancione. 

19.45 -
La Protezione civile regionale ha confermato il bollettino emesso nel pomeriggio: allerta rossa fino alle 12 di venerdì da Ventimiglia a Noli e vallate padane del Ponente (zone già devastate dal maltempo) e fino alle 6 sui settori centrali da Spotorno a Camogli. Allo scadere della criticità rossa, allerta arancione fino alle 15. Sul Levante confermata allerta gialla fino alle 15. 

19.40
- Riaperto il traffico ferroviario sulla Savona-Torino. Era stato interrotto all'altezza di San Giuseppe di Cairo. 

19.30 - 
ll sindaco del Comune alluvionato di Ceriana (nell'entroterra di Sanremo), Bruna Rebaudo, ha emesso un'ordinanza che dispone lo sgombero di ventuno abitazioni per altrettante famiglie che vivono nella cosiddetta "zona rossa", dove scatta il piano di evacuazione quando si raggiungono 150 mm di pioggia. Il preavviso di questa mattina è diventato operativo. "Oggi ne sono già caduti 145 di millimetri di pioggia - spiega il sindaco - ma visto che si prevedono altre precipitazioni per la serata, ho ritenuto opportuno procedere allo sgombero". La gran parte delle famiglie interessate, per una quarantina di persone in tutto, ha trovato temporanea ospitalità da amici e parenti. In provincia di Imperia restano isolati il Comune di Armo e due frazioni, ma la Prefettura è al lavoro con la Provincia per aprire una strada alternativa

19.15 -
A Savona il Letimbro è esondato anche nella zona del Santuario

19.00 -
Revocato lo sciopero del trasporto pubblico previsto per domani, ma non quello dei treni. Al momento la pioggia si è attenuata ma è sempre ferma sul savonese. 

18.35 - 
Una ventina di persone, rimaste bloccate nella stazione di San Giuseppe di Cairo (Savona), sono state tratte in salvo con un treno e trasportate a Ceva. Intorno alla stazione ferroviaria si erano allagate tutte le strade ed era quindi impossibile raggiungere a piedi o in auto il centro abitato. Ora si trovano nella cittadina in provincia di Cuneo, dove sono state prese in carico dalla protezione civile. Il traffico ferroviario sulla linea Alessandria-Savona è tuttora interrotto tra Acqui Terme (Alessandria) e San Giuseppe di Cairo.

18.30 - 
"Invito tutti i cittadini ad essere attivamente parte del sistema di protezione civile evitando comportamenti rischiosi come sostare lungo gli argini dei fiumi e percorrere sottopassi allagati". Lo ha detto il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, al termine di un punto di situazione in videoconferenza con le sale operative di Piemonte e Liguria. "Ovviamente - ha aggiunto Curcio - questo invito è rivolto a tutti, anche agli operatori del mondo dell'informazione che, facendo correttamente e doverosamente il loro lavoro, non devono mettere a rischio la propria incolumità, diventando un esempio al contrario".

18.15 -
"Per le prossime ore ci aspettiamo di nuovo precipitazioni intense sull'imperiese e poi finalmente il fronte dovrebbe andare verso Levante, dove non desta preoccupazioni perché il terreno è asciutto". Queste le previsioni per le prossime ore dal Centro Meteo Arpal. "Tra Savona e Loano abbiamo avuto una linea di convergenza fra tramontana e scirocco e questo ha determinato la situazione che abbiamo visto. Il consiglio che diamo è di continuare a tenersi informati per tutta la durata dell'allerta".

18.10
- Le situazioni più gravi, oltre alla Valbormida, sarebbero a Pietra Ligure e Cisano sul Neva. "Abbiamo vissuto momenti molto difficili, in questo momento l'evoluzione è positiva - ha detto il sindaco di Pietra Valeriani a Primocanale - la cosa impressionante è stata la velocità incredibile. In 45 minuti il Maremola è cresciuto di un metro e mezzo". Il torrente ha sommerso una decina di automobili. Salvo il centro, a essere colpita è stata la parte orientale della città

18.00
- Il Letimbro ha raggiunto livelli preoccupanti in via Guido Bono a Savona, dove sarebbe esondato in alcuni punti

17.55 -
"La situazione è difficile, abbiamo allagamenti diffusi, un ponte crollato, vari smottamenti. Abbiamo evacuato una palazzina e un condominio", dice Pierangelo Olivieri, sindaco di Calizzano.

17.45 -
A Murialdo, in Valbormida, è caduto un ponte. 40 persone sono isolate. 

17.34 -
Nuovi problemi in alta Valle Tanaro: il rio Tanarella sta per esondare a Ponte di Nava nel comune di Pornassio

17.14 -
Esondato il Maremola a Pietra Ligure così come il Varatella a Toirano e Borghetto Santo Spirito. "Ci sono frane e smottamenti sulla strada per Carpe - referisce il sindaco - abbiamo evacuato i piani bassi di alcune abitazioni, per ora non abbiamo sfollati". Sulla val Varatella continua a piovere molto forte

17.02 -
"In via Guido Bono e al Santuario abbiamo qualche problema, così come in via Quiliano. Ma stiamo monitorando tutte le situazioni", ha detto l'assessore alla protezione civile di Savona, Maurizio Scaramuzza. 

16.52 -
"L'acqua è tornata, ma siamo senza elettricità", riferisce a Primocanale Franca Mattiauda, sindaco di Bardineto. "Ci sono smottamenti e piccole frane, la situazione non è delle migliori. Il Bormida è esondato dappertutto"

16.41 -
Il Bormida è completamente esondato a valle di Cairo Montenotte. Calizzano, Bardineto e tutta l'alta valle sono senz'acqua e senza elettricità. Il sindaco Fulvio Briano: "La situazione è brutta ovunque, in sostanza siamo isolati. Speriamo che non arrivi in centro. Continua a piovere e siamo molto preoccupati. Invitiamo la popolazione a non spostarsi". 

16.33 - 
L'Asl 3 comunica l’elenco delle strutture chiuse al pubblico  per l'intera giornata di domani:  Campo Ligure (Distretto 8): Poliambulatorio Via Rossi 33,  Rossiglione (Distretto 8): Poliambulatorio via Roma 36 Inoltre saranno sospese sempre nella zona D, in via cautelativa e per tutta la giornata, anche le attività delle Cure Palliative, Cure Domiciliari, Visite specialistiche domiciliari e Prelievi a Domicilio (che sono già stati riprogrammati). Per le altre Strutture del territorio di ASL 3 Genovese, aperte al pubblico, si raccomanda ai cittadini - comunque - di osservare le indicazioni della Protezione Civile e dei Comuni.

16.20 -
Il Bormida è esondato in due punti a Cairo Montenotte e a Carcare. Allagamenti in tutta la zona fino a Millesimo. 

16.15
- Allagamenti in città a Savona, decine di interventi dei vigili del fuoco

16.00 -
La Valbormida è ancora sotto la tempesta: 50 mm a Cairo Montenotte 

15.40 -
Record di pioggia in un'ora al Santuario di Savona: superati i 73 mm. Per ora i torrenti sono sotto controllo. Cala anche il livello del Centa, mentre salgono i livelli delle Bormide. 

15.25 -
Pioggia estremamente intensa sulle alture di Savona. A Quiliano più di 56 mm in un'ora

15.00 -
A Bardineto allagamenti diffusi. Ad Albenga manca appena un metro all'esondazione del Ceva

14.55 -
Nubifragio sull'entroterra finalese. La perturbazione si sta spostando verso Savona, dove ha iniziato a piovere forte.

14.45 - È esondato anche il torrente Varatella a Toirano. Molte strade della zona sono interessate da frane e smottamenti. 

14.30 -
"Abbiamo molte strade bloccate. La situazione è davvero critica", spiega il sindaco di Cairo Montenotte, Fulvio Briano. "Ci preoccupa molto il Bormida per una possibile esondazione, la situazione è molto delicata. Non mettetevi in viaggio verso la Val Bormida".

14.24 -
Sospeso, a causa dell'allagamento della stazione di San Giuseppe di Cairo (Savona) il traffico ferroviario fra Acqui Terme e Savona (linea Alessandria-Savona). I treni vengono attestati ad Acqui Terme. Lo rendono noto le ferrovi

14.20 -
Situazione molto grave sul Neva, che è esondato in alcuni punti. Il sindaco Massimo Niero. "Stiamo monitorando tutti i rii e i canali. A Bardineto abbiamo due squadre di protezione civile". La piena del fiume avrebbe travolto alcune persone. "Abbiamo già pronto lo scuolabus per andare in soccorso alle persone. Bardineto è la zona che ci preoccupa di più". 

14.15 -
Il Neva a Cisano sarebbe ormai prossimo all'esondazione per effetto delle precipitazioni sull'alta valle. 

14.00 -
Piogge ancora intense sulla Val Bormida, flagellata da un violento nubifragio. A Castelvecchio di Rocca Barbena quasi 50 mm in un'ora

13.53 -
Situazione grave anche a Cisano sul Neva. Il torrente ha superato la soglia di emergenza. Molto ingrossato il Centa nella piana di Albenga

13.51 -
Pronte a evacuare 20 famiglie a Ceriana 

13.50 -
Situazione molto difficile in Val Bormida. A Bardineto il torrente è molto alto e le strade sono allagate. 

13.45 - 
Un masso è caduto sull'Autostrada A8 francese, all'altezza di Roquebrune, tra i caselli di Ventimiglia e Montecarlo. Al momento non è ancora chiaro se verrà chiusa la carreggiata. Dalla centrale operativa dell'Autofiori dicono di non avere ancora ricevuto segnalazione in tal senso, se non dello smottamento che è ancora in corso e della volontà delle autorità francesi di chiudere il traffico.

13.30 -
Chiuse la statale del Col di Nava dal confine con la Liguria e quella del Melogno da Bagnasco a causa dell'esondazione del Tanaro. L'Arroscia ha invaso terreni e case abbandonate anche a Pieve di Teco e Pontedassio.

13.10 -
L'Arroscia a Ortovero ha di superato la soglia di piena straordinaria. Preoccupante anche il livello del Roja ad Airole. I massimi pluviometrici sono stati registrati nell'entroterra del Ponente. A Pornassio 281 mm in 24 ore, a Poggio Fearza (Montegrosso Pian Latte) 123 mm in 6 ore

12.55 -
Il sindaco di Calizzano a Primocanale: "La situazione si sta aggravando molto. Abbiamo chiesto l'aiuto dei vigili del fuoco, siamo in difficoltà. Il livello del Bormida è molto alto. I sistemi di raccolta dell'acqua non reggono, il borgo è allagato così come la strada per Garessio. C'è preoccupazione".

12.45 -
Vengono segnalati allagamenti su alcune strade della Valbormida, nella zona di Calizzano e Cairo Montenotte in Valbormida dove ha iniziato a piovere molto forte

12.40 -
"Non abbiamo problemi gravi ma stiamo seguendo con attenzione l'Argentina che continua a ingrossarsi. L'acqua sta arrivando al limite dei ponti. Abbiamo chiuso il 25 aprile e il Levà per sicurezza. Stiamo monitorando la situazione con grande attenzione. Anche a Taggia domani scuole chiuse", ha detto a Primocanale il sindaco di Taggia Vincenzo Genduso. 

12.35 -
Previsto vento di burrasca a Genova: Sopraelevata da subito chiusa a motocicli, telonati e furgonati

12.30 -
"L'Armea è sul punto di esondare, lo stiamo monitorando. Sarà importante capire cosa succederà nel pomeriggio. Stiamo predisponendo l'ordinanza per chiudere le scuole anche domani", ha detto il sindaco di Sanremo Biancheri. 

12.15
- La frazione di Cenova nel comune di Rezzo è isolata per una frana. Il torrente Argentina è sul punto di esondare anche a Taggia

11.50 - Sta esondando anche il torrente Armea a Sanremo. 

11.41 -
Il torrente Nervia a Isolabona è vicino alla soglia di piena straordinaria. "Al momento la situazione è tranquilla. La strada per Pigna è percorribile in alcuni tratti a senso unico alternato", ha detto a Primocanale il sindaco Dario Faraone. 

11.37 -
"Il torrente Argentina sta esondando nella zona artigianale, che abbiamo provveduto a sgomberare. Abbiamo piccoli smottamenti sparsi". Lo ha detto a Primocanale il sindaco di Molini di Triora, Marcello Moraldo

11.33 -
"In valle Arroscia si registrano tra Pieve Teco e Armo smottamenti sulla strada provinciale. In alcune zone del Ponente ci sono stati picchi di 130 mm di acqua nelle 12 ore. L'attenzione è concentrata in tutta la Valle d'Arroscia e nell'Albenganese dove si attende il passaggio di una perturbazione consistente" ha detto l'assessore regionale alla Protezione Civile Giampedrone

11.30 - È esondato il torrente Argentina a Montalto Ligure all'altezza del bivio per Molini di Triora. "Il livello del fiume è il più alto che registriamo dal 2000", dice il sindaco Marino Bianco. Chiusa la vecchia provinciale per Molini di Triora. 

11.00 -
Piove forte sulle alture di Sanremo. A Ceriana sono caduti 120 mm dall'inizio dell'allerta. Si segnalano piccoli allagamenti stradali nel quartiere della Foce. Pronto intervento degli operatori a Bussana Mare dove si è aperta una piccola voragine nel terreno. Chiusa la strada Solaro in direzione mare-monti a scopo precauzionale. Chiuso il parcheggio del Portosole a scopo precauzionale. Chiuso il sottopasso Imperatrice a scopo precauzionale. Per quanto riguarda i torrenti, il Nervia ha raggiunto la prima soglia di piena mentre l'Argentina si avvicina al livello di allarme. L'Arroscia invece sta rientrando nei limiti.

10.30 -
Il maltempo sta creando gravi problemi al confine tra Liguria e Piemonte. Il Tanaro è uscito dagli argini a Garessio. A Ormea si è aperta una grossa voragine nel centro del paese. 

10.20 -
"Siamo stati fortunati a non avere avuto la piena contemporanea dell'Arroscia e del Lerrone. Il torrente ha già demolito un argine e una strada". Così il sindaco di Villanova d'Albenga, Pietro Balestra, in diretta a Primocanale

10.00 -
 Mentre l'Arroscia è calato di circa 50 centimetri, cresce il Centa nei pressi della foce ad Albenga per effetto delle precipitazioni sul bacino del Neva. 

9.50 - Precipitazioni forti nell'imperiese. Nell'ultima ora più di 36 mm a Ceriana, 40mm a Pigna. Non preoccupano per il momento l'Armea e il Nervia

9.45 -
Si sta alzando il livello del Roja. L'idrometro di Airole segna 3,9 metri, valore sopra la soglia di piena ordinaria. Sta invece calando l'Arroscia, già esondato in alcuni punti nel comune di Ortovero.

9.30
- Crollato muretto di contenimento in via Buonarroti ad Alassio

9.26 - 
Situazione tranquilla a Ceriale come ha spiegato il sindaco a Primocanale: "Stiamo monitorando  visto che ci sono mareggiate ma non ci sono stati allagamenti"

9.18 -  Per pericoli di smottamenti è stata chiusa la strada che  da Bormida porta al Colle del Melogno

9.10 -
La situazione a Ortovero nell'albenganese: "Ieri sera intorno alle 23 abbiamo fatto evacuare due case. La situazione è molto delicata, attualmente non piove ma l'Arroscia è ai livelli di guardia. Nei punti più stretti è già esondato e presumiamo che cresca ancora. Abbiamo chiuso tutte le strade di campagna. Prego la popolazione di usare buon senso e di chiamare il sindaco che è qua apposta". Così il sindaco Andrea Delfino. 

8.45 -
Il torrente Arroscia "sta esondando a metà paese". Lo riferisce Andrea Delfino, sindaco di Ortovero, comune alle spalle della piana di Albenga. Due case sono state evacuate.

8.30 -
Si segnala la chiusura della strada Tenaighe tra Villanova d'Albenga e Ortovero, dove preoccupa il torrente Arroscia che ha quasi raggiunto il livello di piena straordinaria. Cresce anche l'Argentina, che a Montalto misura più di 5 metri.

8.00 -
Piove soprattutto sul Basso Piemonte, mentre un fronte secondario si sta avvicinando al Genovesato dal mare. Sempre oltre la piena ordinaria il torrente Arroscia e in questi minuti si sta alzando anche l'Argentina, comunque ben sotto i livelli di guardia.

7.30 -
In questi minuti precipitazioni deboli sul Ponente. Livelli dei torrenti tutti sotto controllo. 

7.00 -
Il punto su Genova con l'assessore alla protezione civile Gianni Crivello: "Siamo ormai attivi da quattro notti con tutti i presidi d'emergenza. In particolare monitoriamo la Val Cerusa, già saturata negli scorsi giorni. Ricordiamo che a Fiorino abbiamo avuto cumulate pari a circa la metà di quelle che si registrano in un anno intero, mentre a pochi chilometri di distanza non pioveva nemmeno". 

6.30 -
Tra i corsi d'acqua monitorati dal sistema Arpal l'unico ingrossato è l'Arroscia, che ad Ortovero misura 3,91 metri superando così il livello di piena ordinaria

6.00
A Ponente, dove l'allerta rossa è scattata alle 21 di mercoledì, la zona più colpita è la valle Arroscia. A Pornassio, battuta da un forte temporale che ha fatto saltare i tombini, sono caduti 80.4 mm in 6 ore e 195.8 in 24 ore. 

GRANDE PREOCCUPAZIONE -
"La situazione è di grande preoccupazione" perchè questa nuova allerta "viene dopo giorni in cui il territorio è stato interessato da importanti piogge". A dirlo è l'assessore regionale alla protezione civile, Giacomo Giampdrone. La sala operativa della Protezione civile resterà aperta per tutta la durata dell' evento.

LE PREVISIONI - L'Arpal spiega che sono attese piogge diffuse con quantitativi elevati su tutta la regione e molto elevati sull'estremo ponente. Previsti temporali forti, organizzati e persistenti sul centro e sul ponente della regione e probabili temporali forti sul levante, da Portofino alla Spezia. I venti dai quadranti orientali saranno forti sulla costa di ponente e su Genova (fino a 60 km/h), di burrasca sui rilievi da ponente a levante (a 500 metri attesi fino a 70 km/h), con raffiche forti nelle valli dell'entroterra (50- 60 km/h). Sono inoltre possibili mareggiate sulle coste esposte allo scirocco.

SCUOLE CHIUSE - Niente lezioni a Genova, Savona, Imperia e nella stragrande maggioranza dei comuni in allerta rossa. Fa eccezione il comune di Albisola Superiore che tiene le scuole aperte. A Spotorno chiuse solo la materna e le elementari. Scuole chiuse anche a Uscio nonostante l'allerta gialla perché gli altri Comuni del plesso sono in allerta rossa e non garantiscono la presenza di insegnanti.

DISPOSIZIONI A GENOVA - Il centro operativo comunale ha disposto la chiusura di scuole, musei, biblioteche, mercati, impianti sportivi, parchi e giardini, cimiteri. Chiusi alcuni sottopassi pedonali. Divieto di sosta in via Pontetti. Chi ha un tagliando per Blu Area un una zona esondabile (A, B, C, R e T) scelta come prima opzione - più tutti i residenti della zona Fereggiano/De Stefanis - può parcheggiare gratis in tutte le Blu Area della città. Sopraelevata chiusa a motocicli, telonati e furgonati per il forte vento

LA LISTA COMPLETA DELLE DISPOSIZIONI DEL COC DI GENOVA

TRASPORTI A GENOVA - Durante l'allerta rossa la metropolitana sarà limitata alla tratta Brin-De Ferrari, chiusa la stazione Brignole. Fermo l'ascensore di Quezzi. Chiusa la Genova-Casella con bus sostitutivo. Chiusi gli ascensori della stazione di Sestri Ponente in via Puccini.

ASL 3 GENOVESE: GLI AMBULATORI CHIUSI

DISPOSIZIONI A SAVONA - Nella città della Torretta entra in vigore alle 6 l'ordinanza del sindaco Caprioglio che dispone, oltre alla chiusura di tutte le scuole e del campus universitario, la chiusura di parchi e complessi sportivi, la chiusura del cimitero di Zinola, del Santuario e di San Bartolomeo del Bosco e l'interdizione di tutti i sottopassi pedonali.

DISPOSIZIONI A IMPERIA - Il vicesindaco Giuseppe Zagarella ha emesso un'ordinanza a tutela della pubblica incolumità disponendo fra l'altro la chiusura dei cimiteri ed il divieto di sostare sui ponti cittadini, lungo le fasce di rispetto di 20 metri di tutti i corsi d'acqua, sul fronte mare e negli alvei dei torrenti.