
I giovani sono stati rintracciati in seguito alla perquisizione svolta dai militari nella casa di uno di essi, al termine della quale è stato scoperto che anche uno dei genitori era in possesso di alcuni grammi di stupefacente.
I ragazzi tutti di Arenzano, sono stati accusati di rifornire gli studenti della zona e dei comuni limitrofi di marijuana e hashish confezionata in ovuli. L'operazione era stata avviata a maggio in seguito alle denunce di alcuni genitori che avevano segnalato la crescente presenza della droga all’interno del territorio.
Al termine dell’ inchiesta sono stati sequestrati in tutto circa 120 grammi di hashish, 450 euro ed un bilancino elettronico, sono inoltre stati segnalati alla prefettura come consumatori 8 minori e 2 maggiorenni.
IL COMMENTO
Cosa resterà della rivoluzione di Papa Francesco, venuto dalla fine del mondo
25 aprile, "Democrazia minacciata da guerre armate e commerciali"