
"Potevamo essere più scaltri quando siamo rimasti in dieci - è stata la replica del tecnico dei rossoblu Davide Nicola - non accetto, però, che non ci sia stata restituita palla perché si sostiene che noi facevamo ostruzionismo. Non è nella mia cultura sportiva. Sull'infortunio in campo decide l'arbitro se fermare il gioco, in questi casi io avrei detto di ridare palla".
Per quanto riguarda la gara Giampaolo ha parlato di "partita sporca, perché il Crotone è stato bravo a non darci spazio e non c'era tempo di scandire le giocate. Siamo stati bravi a rimontare ancora una volta ed a giocare questo tipo di partita facendo venire fuori le nostre qualità quando il ritmo è calato".
Nicola invece ha sottolineato che "non siamo più ultimi e questo è importante. Volevamo fare punti e ci siamo riusciti. In questo mini campionato in fondo alla classifica è importante anche il pareggio". Il tecnico ha spiegato anche la sua rabbia nel finale, evidenziata da un pugno contro le pareti del tunnel di ingresso in campo: "Negli ultimi minuti dimentichiamo le priorità, non mi interessa uscire col fraseggio. Per questo mi sono incavolato".
IL COMMENTO
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