
Il risultato lo sblocca Schick al 27′, con un sinistro dei suoi, al termine di un’azione corale rifinita da Quagliarella. Il Finale risponde presto e alla mezzora coglie un palo sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il raddoppio ha ancora la firma del ceco che si inventa al 37′ un pallonetto a tu per tu con l’estremo difensore Porta.
Subentrato a Quagliarella, Budimir impiega 60 secondi per scartare Gallo (sostituto di Porta) e depositare in rete il 3-0. Il poker è praticamente dietro l’angolo: al 6′ Gallo sbaglia il rinvio, Praet ne approfitta, prende la mira e segna con l’aiuto del palo. Passa un minuto e il bottino si rimpingua grazie ad un autogol di Spadoni, sfortunato nel rimpallo nel tentativo di anticipare Schick. Nel giro di tre minuti, tra il 24′ e al 27′, Budimir sigla la sua personale tripletta e porta il Doria sul 7-0. E non è finita: c’è ancora il tempo per prendere un gol da Sogno e di sfiorarne altri, ma il risultato non cambia più: 7-1. Arrivederci al 2017.
IL COMMENTO
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