cronaca

Sviluppo delle tecnologie avanzate di diagnostica
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 Oltre 200 neuroradiologi pediatrici da 40 Paesi, tra cui Cile, Cina e Nuova Zelanda, si riuniscono a Genova dal 21 al 25 gennaio per prendere parte all'esclusivo European Course on Pediatric Neuroradiology, al Centro Internazionale di Studi e Formazione Cisef Gaslini, che da 22 anni forma i neuroradiologi a livello internazionale.


L'incontro è organizzato dalla Società Europea di Neuroradiologia, di cui è segretario generale Andrea Rossi, direttore dell'Unità Operativa Complessa Neuroradiologia del Gaslini. Arricchito da 30 docenti internazionali, ha l'obiettivo di formare radiologi e neuroradiologi attraverso l'interattività nell'applicazione delle tecnologie avanzate di diagnostica per immagini, in particolare la risonanza magnetica 3 Tesla, nello studio del sistema nervoso centrale del bambino.

Tra i docenti attesi, spiega l'istituto genovese, il professor James Barkovich della Ucsf University of California di San Francisco, che terrà anche un seminario. E' uno dei fondatori della Neuroradiologia Pediatrica e il maggior esponente mondiale, con 576 pubblicazioni scientifiche, autore tra l'altro del libro "Pediatric Neuroimaging" che rappresenta il trattato più autorevole e citato in questa disciplina.

Tra i temi, le applicazioni nel neonato (che oggi può essere studiato in sonno spontaneo, senza necessità di sedazione), in gravidanza, quando la risonanza si affianca all'ecografia sia nello studio delle malformazioni che delle lesioni acquisite, consentendo di formulare una diagnosi e una prognosi precocissima, e i nuovi studi di tipo funzionale che permettono di capire quale area del cervello si attiva con determinati stimoli e quindi consentono, ad esempio, al neurochirurgo di essere più preciso durante un intervento di asportazione tumorale al cervello.