
L'età media dei treni liguri è molto alta, pari a 23 anni, e i guasti, dice Trenitalia, hanno provocato lo scorso anno la cancellazione del 10% dei convogli. Un piano di investimenti pari a 393 milioni di euro, inserito nel contratto di servizio con la Regione Liguria, dovrebbe garantire l'immissione di treni nuovi lungo le linee liguri e abbassare l'età media a sei anni entro il 2023.
Nel 2016 Trenitalia ha rilevato l' 1,7% di corse cancellate (media giornaliera) di cui lo 0,7% per cause imputabili a Trenitalia, come guasti al materiale o problemi di personale. "Mediamente - precisa Trenitalia - abbiamo avuto una media giornaliera di 0,8 treni (meno di un treno al giorno) con guasti che ne hanno determinato la cancellazione. Numeri in forte calo rispetto agli anni precedenti. Meno 17% rispetto al 2015 e meno 58% rispetto al 2014".
I guasti come quello di stamattina vengono invece catalogati nella voce dei ritardi e incidono sulla puntualità "Trenitalia" che, nel 2016, si attesta sul 96,8%. Il 3,2% dei 305 treni che ogni giorno circolano in Liguria hanno registrato ritardi, provocati da guasti o problemi al personale, oltre i 5 minuti. La puntualità "percepita" scende all'86,4% se si considerano tutte le possibili cause oltre alle criticità relative a Trenitalia (guasti infrastrutture, scioperi, investimenti, manifestazioni, ecc)". "Valori sicuramente migliorabili ma che dimostrano che la strada intrapresa è quella giusta" dice ancora Trenitalia.
IL COMMENTO
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