Un anno fa il marito si era ucciso sul posto di lavoro e lei non si era più ripresa. Sabato scorso ha cercato di incendiare e far esplodere la casa, nel quartiere Foce, dove vive con i figli di 13 e 10 anni: la donna, 35 anni è stata sottoposta a fermo con l'accusa di duplice tentato omicidio e incendio.
La donna è ricoverata all'ospedale San Martino e domani verrà interrogata dal gip Massimo Cusatti, che ha firmato il fermo. Secondo gli agenti della squadra mobile, coordinati dal pm Francesco Cardona Albini, la donna aveva comprato alcune bombolette di gas e una cucina da campeggio. Sabato mattina avrebbe dato fuoco alle bombolette causando l'esplosione e il rogo.
E' stato il figlio più grande a capire quanto stava accadendo e a salvare fratellino e mamma. I poliziotti hanno ricostruito la dinamica grazie ai racconti dei vicini e ai frammenti delle bombolette volati in strada dopo l'esplosione. La donna nega tutto.
cronaca
Via Odessa, l'incendio era volontario: donna accusata di tentato omicidio
Marito suicida, non si era mai più ripresa
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