cronaca

L'annuncio dell'istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia
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 Con oltre 53 mila eventi sismici rilevati dalla Rete Sismica Nazionale, compreso il terremoto più forte in Italia da quello dell'Irpinia del 1980, il 2016 è stato un 'annus horribilis' per i terremoti in Italia. E' quanto rileva l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, secondo cui "rispetto agli anni precedenti il numero di terremoti è sensibilmente aumentato, con eventi più che raddoppiati rispetto al 2014 e più che triplicati rispetto al 2015" in grandissima parte a causa della sequenza di Amatrice, Norcia, Visso.



    Se la sismicità del 2014 e quella del 2015 sono state caratterizzate da numerose sequenze sismiche anche importanti come quella nel bacino di Gubbio. Le cause di tale concentrazione di eventi, spiegano i ricercatori dell'Ingv, è dovuto in gran parte alla sequenza sismica  iniziata nell'Italia centrale lo scorso 24 agosto con un terremoto di magnitudo 6.0 localizzato in provincia di Rieti.