
Ci sono un buon numero di campioni di razza, si aggiungono nomi nuovi con macchine performanti in cerca di gloria. Si potrebbe sintetizzare così, alla vigilia, il 7° Historic Rally Vallate Aretine e l’inizio del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2017 e dei suoi quattro Raggruppamenti.
Di sicuro, tra quelli che animeranno le zone nobili della classifica assoluta, troveremo al “Vallate Aretine”, il vicentino “Lucky”, con Fabrizia Pons, un duo di campioni di altissima caratura, che difendono il titolo 2016 nel 4° Raggruppamento, con la stessa Lancia Delta Integrale. Stessa vettura che, quest’anno, ha scelto il ligure Maurizio Rossi, con Riccardo Imerito alle note, dopo aver vinto il 3°Raggruppamento, con la Porsche 911, nella stagione trascorsa. Tra quelli da tenere d’occhio anche il giovane Elia Bossalini, accanto a cui siede Francesco Granata, navigatore nel 2016 del vincitore assoluto al “Vallate” Domenico Guagliardo.
Bossalini sarà al volante della stessa Porsche 911 Rsr e dietro a lui partirà il senese Alberto Salvini, con il fido Tagliaferri e la Porsche 911 Rs con cui ha già vinto, da queste parti, due anni fa e con la quale dà la caccia alla vittoria nel 2° Raggruppamento. Per ben due volte, invece, nelle prime due edizioni, ha vinto ad Arezzo Luca Ambrosoli, che si ripresenta ancora con la sua Porsche 911 Sc e Viviani al quaderno delle note, ponendo la sua candidatura per il primato nel 3° Raggruppamento.
Assenti “Pedro”, Da Zanche, Marco Bianchini e Nicholas Montini, altri “big”, tra i nomi noti, in lotta per i primi posti saranno probabilmente Riccardo De Bellis (Porsche 911Sc), Enrico Volpato e lo scozzese Guy Callum (Ford Escort Mk2), Nicola Patuzzo (Toyota Celica St 165), Mauro Simontacchi (Renault 5 Gt Turbo), Roberto Rimoldi (Porsche 911 Sc), Giulio Pedretti (Fiat 131 Abarth). Antonio Parisi (Porsche 911 S), invece, difende il titolo tricolore nel 1° Raggruppamento, conquistato nel 2016.
Qualche sorpresa, a livello di classifica assoluta, potrebbe anche uscire da una nutrita muta di Porsche 911 affidate a un gruppo di piloti alle prime esperienze nel CIR Storico. Tra questi da seguire il pilota aretino Ennio Bragagni, con ottimi trascorsi nelle Cronoscalate, anche con le Sport. Come sempre grande fascino per la partecipazione della Lancia Stratos di Giorgio Costenaro, ma anche di alcune Fiat 124 Abarth, Alpine A110, Triumph Tr7, Lancia Fulvia Hf, Opel Ascona 400.
IL COMMENTO
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