
E' un ragazzo di 22 anni nato a Palermo ma residente al Cep di Genova, a poche centinaia di metri dalla tabaccheria che aveva assaltato. Quando si è trovato i poliziotti alla porta di casa, il giovane, già noto alle forze di polizia, ha subito ammesso le sue responsabilità. Per questo il giudice per le indagini preliminari gli ha concesso gli arresti domiciliari.
Decisive le immagini del sistema di sorveglianza della tabaccheria che hanno immortalato le iniziali del suo nome e cognome che aveva disegnato sullo zaino che aveva con sè. Sul suo profilo Facebook poi c'erano numerose foto del giovane con le scarpe rosse indossate durante la rapina.
IL COMMENTO
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