
Ma l'obiettivo inglese ha indotto una maggiore attenzione anche a quelli che potrebbero essere i nuovi luoghi sensibili in città, dall'associazione Italo Britannica di piazza della Vittoria al consolato inglese di salita santa Caterina fino alle due chiese anglicane.
In gergo tecnico si parla di intensificazione della vigilanza e di dispositivi rafforzati, ma questa misura non è mai calata da dicembre ad oggi e verrà mantenuta.
Resta poi da predisporre nel dettaglio il sistema di sicurezza che caratterizzerà la visita del papa a Genova in programma il 27 maggio, una giornata che si annuncia da questo punto di vista complessa per i molti spostamenti che papa Francesco effettuerà in città.
IL COMMENTO
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