
Nei confronti della donna anche una provvisionale di 6 mila euro per ciascuna delle 10 parti civili. Due persone sono state assolte nell'ultima tranche del processo per i maltrattamenti la cui indagine culminò, nel gennaio del 2012, con 7 arresti eseguiti dalla Guardia di Finanza nell'ambito dell'operazione "Acheronte".
Il giudice monocratico Massimiliano Botti ha invece assolto un operatore sanitario Benito Vitale, e Stefano Bisiani, ex titolare della cooperativa che operava nella casa di riposo. L'avvocato Alessandro Mager, che difende Rosalba Nasi, ha annunciato che leggerà le motivazioni della sentenza e presenterà ricorso in Appello. Gli altri imputati, quasi tutti operatori socio assistenziali, sono stati già condannati.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia