
Dagli accertamenti è emerso che l'albanese era stato arrestato il 7 ottobre 2015 a Tirana dalla polizia albanese perché ritenuto il responsabile dei disordini divampati allo stadio della capitale albanese nel corso della partita Albania-Serbia. Incidenti avvenuti a causa del drone che aveva sorvolato lo stadio con la bandiera della Grande Albania. Nel corso dell'arresto l'uomo fu trovato in possesso di una pistola illegittimamente detenuta e di 30 biglietti per la partita di ritorno della partita di calcio. I poliziotti di Genova visto che il regolamento Enac esclude l'utilizzo di droni in orari non diurni e in zone collinari come il Monte Fasce hanno sequestrato l'aeromobile con relativo controller e denunciato l'albanese per la violazione del codice della navigazione in quanto sprovvisto di specifico titolo. L'indagato inoltre è stato allontanato dal comune di Genova con foglio di via obbligatorio del questore.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo