cronaca

Dal 7 aprile percorsi per studenti di scuole superiori e università
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La Regione Liguria diventa occasione di studio per gli studenti delle scuole superiori e gli universitari che potranno fare tirocini negli uffici e nei dipartimenti dell'ente sfruttando un nuovo protocollo siglato per l'alternanza scuola-lavoro con l'Ufficio Scolastico Regionale e l'Università di Genova.

Già dal 7 aprile saranno avviati i primi percorsi per oltre 200 studenti degli Istituti superiori genovesi (Licei e Istituti professionali) che varcheranno le porte della Regione sino a fine maggio. In contemporanea, sempre all'interno della Regione, verranno attivati tirocini per gli studenti universitari che matureranno crediti necessari per la Laurea.

"È la prima volta l'Ente regionale offre agli studenti liguri la possibilità di svolgere un'esperienza formativa unica, di alto e qualificato profilo, affinché possano acquisire competenze strategiche fondamentali nella loro carriera scolastica e professionale" hanno spiegato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e l'assessore regionale alla cultura, Ilaria Cavo in una conferenza stampa alla presenza del Rettore dell'Università di Genova, Paolo Comanducci e del direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale, Rosaria Pagano.

LE SCUOLE

Sono 14 gli Istituti scolastici genovesi che hanno già aderito al percorso di alternanza scuola-lavoro. Tra questi 6 sono licei (M.L.King, Champagnat, Mazzini, Emiliani, Deledda, Da Vinci) e 8 Istituti professionali (Rosselli, Majorana-Giorgi, Firpo Buonarroti, Montale Nuovo IPC, Nautico S.Giorgio, Primo Levi, Einaudi-Casaregis-Galilei, Gastaldi-Abba). I ragazzi faranno esperienza presso i Dipartimenti e le Direzioni regionali (Territorio e Ambiente, Agricoltura Formazione e Turismo, Sanità, Sviluppo Economico, Direzione Centrale Organizzazione, Finanza e Controllo, Affari Legislativi, Presidenza).

La prima riunione di coordinamento con i tutor di tutti i Dipartimenti/Direzioni che seguiranno gli studenti si svolgerà giovedì 6 aprile, alla presenza anche di Alfa, l'Agenzia regionale per il lavoro e la formazione e dell'Ufficio Scolastico regionale per spiegare nel dettaglio le modalità del coordinamento e del lavoro da svolgere con i ragazzi. Venerdì 7 aprile è previsto il primo incontro tra il primo gruppo di studenti e i loro tutor.

Ogni giovane farà una concreta esperienza di 40 ore presso uno dei Dipartimenti/Direzioni regionali, scelti anche sulla base del corso di studi dello studente. L'obiettivo è quello di iniziare dall'Ente Regione per poi estendere il progetto agli altri soggetti del sistema regionale. L'iniziativa proseguirà dopo la pausa estiva per coinvolgere altre centinaia di studenti.

L'UNIVERSITA'


Insieme al progetto di alternanza scuola lavoro è stato siglato oggi anche l'accordo con l'Università di Genova per l'attivazione di un primo gruppo di 20 tirocini della durata di 3-12 mesi, all'interno dell'Ente, per laureandi, sia laurea triennale che magistrale. Tra i percorsi di laurea selezionati: Giurista d'Impresa e dell'Amministrazione (triennale), Economia e Commercio (triennale e magistrale), Scienze Politiche (triennale e magistrale), Ingegneria (triennale e magistrale), Scienza delle Comunicazioni (triennale), Editoria e Giornalismo (magistrale). Il percorso, che verrà effettuato dagli studenti all'interno della Regione Liguria, varrà come crediti formativi necessari per conseguire la Laurea.

"La Regione si apre agli studenti delle medie superiori e si apre a una serie di tirocini di giovani laureati che si potranno indirizzare verso la Pubblica Amministrazione, un mondo che ha bisogno di essere svecchiato con la freschezza che portano i giovani nelle loro avventure". Così il governatore della Liguria Giovanni Toti ha presentato l'accordo per i tirocini anche negli uffici della Regione Liguria.

"Se io fossi uno studente avrei scelto l'Ufficio Stampa visto che ho fatto il giornalista, ma ci sono molte opportunità che si aprono. Sicuramente è un doppio momento importante: per il mondo dei giovani che non ha avuto ancora opportunità di conoscere il mondo del lavoro e, in particolare, quello della Pubblica Amministrazione e per la Regione stessa per aprirsi e farsi conoscere e indirizzare verso questo lavoro talenti e cervelli che troppo spesso vediamo scappare anche fuori dai confini nazionali - ha aggiunto Toti -. Riteniamo che sia un buon modo per costruire il futuro della Pubblica Amministrazione e ci auguriamo anche il futuro di molti giovani che escono dalle nostre Università che vorrebbero indirizzarsi verso questo ramo importante del nostro Paese, sicuramente con questa iniziativa vogliamo rendere la Pubblica Amministrazione ancora più trasparente".

"Sono molto soddisfatta di quanto siamo riusciti a fare come Regione Liguria, grazie all'impegno concreto profuso dalla nostra Direzione Centrale Organizzazione con la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Regionale e dell'Università di Genova. E' la prima volta che l'Ente Regione si apre, per offrire agli studenti liguri un'opportunità unica di approfondimento e di conoscenza della macchina regionale, secondo un percorso di alternanza dove non contano solo i numeri, ma anche la qualità" Lo ha sottolineato l'assessore regionale all'Istruzione e Formazione Ilaria Cavo presentando l'accordo con l'Ufficio Scolastico e l'Università.

"L'obiettivo è quello di costruire un raccordo sempre maggiore e più efficace tra Istituzioni scolastiche e mondo del lavoro, mettendo a disposizione i nostri uffici per un' esperienza virtuosa e molto importante per gli studenti coinvolti che potranno iniziare a capire quali possano essere le loro aspirazioni e a confrontarsi con un ambiente di lavoro - ha aggiunto l'assessore Cavo -. Siamo stati attenti ad assegnare ai ragazzi gli uffici più idonei alla loro scuola di provenienza. A questo proposito li incontrerò personalmente venerdì 7 aprile per la prima riunione alla presenza dei tutor. Sono felice di dare loro il benvenuto in Regione, ma soprattutto di far capire loro come, da un'esperienza di alternanza scuola-lavoro, può discendere non solo un'attività, ma anche un percorso di vita".