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La vicenda risale ai tempi in cui militava nell'Avellino
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Nuova udienza oggi a Roma per il processo sportivo ad Armando Izzo per la vicenda del calcioscommesse riguardante l’Avellino. 

Il difensore del Genoa (il  club rossoblù non c’entra nulla con questa vicenda) sarebbe stato il tramite secondo l'accusa tra un clan della camorra di Scampia, quartiere di Napoli dov’è nato, e alcuni suoi ex compagni della squadra biancoverde. Nella prima udienza la Figc aveva chiesto per Izzo 6 anni di squalifica.