
In primo piano la sicurezza e vivibilità attraverso questi punti: revocare le licenze e impedire nuove aperture dei cosiddetti circoli culturali, esigere il rispetto ed il controllo dei provvedimenti sulla vendita di alcol e limitare nuove aperture con i “Patti d’area” per i mini market. E ancora l’applicazione delle leggi e dei regolamenti locali contro il gioco d’azzardo.
Infine un presidio serale-notturno permanente in via San Pier d’Arena contro la prostituzione. Sul tema delle infrastrutture le Officine Sampierdarenesi chiedono il monitoraggio delle grandi opere cittadine e il coinvolgimento attivo del territorio (Municipio, associazioni, cittadinanza) su Nodo di San Benigno, Lungomare Canepa-Strada a Mare e Nodo ferroviario ma anche il riassetto complessivo di viabilità, mobilità e sosta.
Poi la richiesta del rilancio del patrimonio immobiliare esistente e il contrasto alle discariche abusive. Come? Sollecitando e strutturando l’utilizzo della rete di videosorveglianza da parte di Polizia Municipale e Polizia Amministrativa di AMIU. Ma anche il cambio delle regole di conferimento all’isola ecologica con la nascita di nuovi ecopunti.
IL COMMENTO
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