
L'operazione è stata resa necessaria dopo i danni causati dall'alluvione dello scorso novembre che ha colpito il ponente ligure. A essere messe in sicurezza sono state la chiesa di San Clemente e le vicine terme pubbliche di epoca romane. Si tratta di due siti di grande valore storico e culturale, testimonianza dell'insediamento romano lungo il fiume Centa. Nella realizzazione dei lavori sono stati usati speciali materiali ecologici, atti a garantire la piena tutela dei resti durante le operazioni. L'intervento è atto anche a consolidare gli argini murari del fiume.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo