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"I Municipi tornino il punto di riferimento dei cittadini"
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"Siamo una lista veramente civica composta di laureati, imprenditori, commercianti, giovani, pensionati, persone che sono considerate troppo vecchie per lavorare e troppo giovani per andare in pensione che non hanno alle spalle lobby o poteri economici". Luca Pirondini, candidato sindaco del M5S presenta i trenta candidati della lista del movimento per il consiglio comunale di cui dieci donne.

In lista ci sono Riccardo De Giorgi, proprietario del bar La Goletta che è diventato una sorta di point informale del M5S, Fabio Ceraudo operaio dell'Ilva, Mario Lattanzio, regista e dipendente del gruppo consiliare in Regione, Giuseppe Immordino, noto per essere il sosia di Beppe Grillo. Il più giovane candidato è Eugenio Pagano, 23 anni laureando in ingegneria, il più anziano è Giuseppe Vivalda di 67, pensionato. In lista anche Stefano Giordano, vigile del fuoco del sindacato Usb. Proprio sui vigili del fuoco il M5S ha pronta una proposta: "Vogliamo realizzare una nuova caserma dei vigili del fuoco a Levante".

"I Municipi devono tornare ad essere il punto di riferimento dei cittadini sul territorio"
, ha detto Pirondini. "Si tratta di un progetto, rispetto al quale sappiamo già dove reperire le risorse - spiega il candidato pentastellato - che riguarda la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l'alfabetizzazione delle persone alle nuove tecnologie attraverso un dislocamento in ogni municipio di spazi dove gli anziani potranno imparare gratuitamente a usare internet".

I nove candidati alla presidenza dei Municipi sono capitanati da Antonella Davite, presidente del Civ Sarzano-Sant'Agostino e nel 2012 candidata consigliera nella lista di Marco Doria, candidata a presidente del municipio Centro Est. Gli altri candidati sono: Michele Colnaghi (municipio Centro-Ovest), Massimo Currò (Ponente), Elisa Lanari (Valpolcevera), Teresa Carrà (Media Val Bisagno), Carlo Cosimo (Bassa Val Bisagno), Roberto Lanini (Levante), Alessandro Pierandrei (Medio Levante) e Alberto Costanzo (Medio Ponente). Tutti i candidati, prima dell'ufficializzazione, hanno dovuto presentare il proprio certificato penale.