Si chiamava Carlo Castelli e aveva 85 anni. L'anziano, originario della provincia di Bergamo ma residente a Genova, ha fermato l'auto inserendo le quattro frecce, ma il tir che lo seguiva non ha fatto in tempo a fermarsi. Il pm di turno ha disposto l'autopsia. Il conducente del mezzo pesante, un genovese di 26 anni, è stato indagato per omicidio stradale ed è risultato negativo ai test tossicologici. L'autista, che stava trasportando rifiuti, ha detto agli agenti della polizia stradale di Ovada di non essersi accorto che l'anziano si era fermato e di non avere fatto in tempo a evitare l'impatto.
Nel tratto di autostrada scena dell'incidente si sono formati tre chilometri di coda. Due delle tre corsie della carreggiata sono al momento chiuse per permettere i rilievi e le operazione di rimozione dei mezzi coinvolti.
IL COMMENTO
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