"Con riferimento alle notizie relative al progetto complessivo di comunicazione integrata di cui la realizzazione del "red carpet" ne è una parte e più in generale sull'attività svolta dalla società Liguria Digitale Spa quale società "in house" per la Regione Liguria ed altri 27 soci pubblici tra cui Comune di Genova, La Spezia, enti del sistema sanitario regionale ed Autorità portuale, il Collegio Sindacale quale Organo di Controllo della legittimità delle operazioni poste in essere conferma che le attività svolte rientrano nell'oggetto sociale, attuate in piena trasparenza nell'ambito del modello al costo come approvato dal Comitato di Coordinamento composto da tutti i soci e nell'ambito delle attività istituzionali devolute alla Società Liguria Digitale dalla Regione Liguria, secondo quanto previsto nella strategia digitale 2016-2018 e nel programma triennale strategico digitale approvato dal Consiglio Regionale con la delibera n. 9 del 26.03.2016". Lo scrive Liguria Digitale.
"Con il Progetto Complessivo di Comunicazione Integrata (approvato dalla Giunta e dal Consiglio Regionale) finalizzato, tra l'altro, a "richiamare turisti e di attrarre investitori per sviluppare opportunità e creare lavoro di qualità" è stata affidata a Liguria Digitale Spa l'attività di comunicazione finalizzata al marketing territoriale. L'operazione quindi è certamente legittima ed in linea sia con l'oggetto sociale che con il mandato ricevuto dal socio committente", conclude la nota.
"Con il Progetto Complessivo di Comunicazione Integrata (approvato dalla Giunta e dal Consiglio Regionale) finalizzato, tra l'altro, a "richiamare turisti e di attrarre investitori per sviluppare opportunità e creare lavoro di qualità" è stata affidata a Liguria Digitale Spa l'attività di comunicazione finalizzata al marketing territoriale. L'operazione quindi è certamente legittima ed in linea sia con l'oggetto sociale che con il mandato ricevuto dal socio committente", conclude la nota.
IL COMMENTO
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