cronaca

Arrivano da 46 Paesi e rappresentano 1100 aziende
1 minuto e 11 secondi di lettura
 Il conteggio finale è arrivato a quota tremila. Tremila persone sono arrivate questa sera alla quattordicesima edizione dello Shipbrokers and shipagents dinner. Il tradizionale appuntamento biennale organizzato da Assagenti, l'associazione degli agenti marittimi genovesi, chiude fra abiti da sera e business la Genoa shipping week, dedicata all'economia e la cultura del mare.


"Quarantasei paesi rappresentati, 1.100 aziende e settanta sponsor - tira le somme Aldo Negri, presidente del Gruppo giovani Assagenti -. Una cena di gala ma anche un punto di incontro, considerato che dei tremila ospiti mille sono genovesi, mille vengono da tutta Italia e gli altri mille dal resto del mondo". Il padiglione Jean Nouvel, arredato con divani e tavoli, si è trasformato in un salone delle feste e i 25 alberi esposti, lecci e ippocastani, saranno donati alla città da altrettante aziende per essere messi a dimora nelle ville e nei viali genovesi.


"Nonostante il periodo che stiamo attraversando abbiamo voluto festeggiare, anche se in modo sobrio - dice Negri - Ne veniamo dal caso Hanjin, ancora fresco, e dalle fusioni che stanno segnando profondi cambiamenti nel mondo delle agenzie marittime. La concentrazione nel settore contenitori degli armatori porta come conseguenza una perdita di importanza dell'agente stesso ma l'atmosfera di questa settimana è stata positiva, guardiamo avanti". Domattina l'ultimo evento, all'insegna dello sport, la corsa podistica Genoa shipping run cui partecipa anche la campionessa europea di maratona nel 2014, Emanuela Quaglia.