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Bucci: "Abbiamo un grande appeal". Grandi manovre agli Erzelli
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I prossimi da contattare? Gli inglesi. Comune di Genova e Regione Liguria, ritrovato l'affiatamento dopo il cambio di colore a Tursi, non si fermano un attimo e continuano a tessere relazioni internazionali a ritmi record. Dopo le visite nel capoluogo di arabi e cinesi, è il sindaco Marco Bucci a rivelare che sulla Superba hanno messo gli occhi uomini d'affari sotto il vessillo dell'Union Jack.  

"L'assessore Vinacci sta preparando tutto un piano con alcune banche di investimenti europee, lavoreremo con banche milanesi e anche una parte di banche inglesi - spiega il primo cittadino - Genova è famosa in Inghiliterra per tanti motivi e quindi ha un certo appeal. Vogliamo che questo vantaggio venga sfruttato sul nostro territorio". A proposito di inglesi, lo ricordiamo, i fondi Infracapital e Infravia sono già entrati nel porto con partecipazioni consistenti (60% del Sech, 35% del Psa-Vte e 50% di Calata Bettolo). 

La notizia giunge a margine dell'evento all'Ilva di Cornigliano dove si parla di futuro della siderurgia in Italia. Anche qui c'è una sfida internazionale da giocare, con un mega colosso dell'acciaio, ArcelorMittal, da convincere a sborsare milioni sulla (relativamente) piccola Genova, che tuttavia nell'impianto di Cornigliano ha già in embrione un tipo di produzione avanzata e sostenibile. 

Una partita importante per l'occupazione, come anche quella di Ericsson, che da quando ha preso sede agli Erzelli continua a tagliare personale. Le novità, qui, portano in Oriente. Pare che dopo l'incontro tra l'assessore regionale Rixi e i cinesi del Guangdong siano emersi scenari interessanti che coinvolgono proprio il Great Campus. Tre mesi fa Primocanale parlò della pista Zte, multinazionale cinese che potrebbe insediarsi al posto di Ericsson e assorbirne la forza lavoro in esubero. Si vedrà, ma intanto i contatti sono ben avviati.