Amt, si lavora al piano per il futuro: il Comune vuole abbattere i costi

Obiettivo risparmio. All'incirca il 15% sul costo al chilometro. È quanto emerso dalla lunga riunione tra i sindacati del trasporto pubblico genovese, il sindaco Marco Bucci e il suo vice Stefano Balleari, assessore alla mobilità, per decidere le prossime mosse su Amt Genova, dopo l'emergenza guasti degli ultimi giorni (incendi sui bus, blackout in metropolitana e impianti speciali fermi). 

La massima urgenza è legata appunto all'acquisto dei nuovi mezzi, ancora in netto ritardo sui tempi di consegna promessi dalla Regione nell'ormai lontano 2013. Su 200 ne sono arrivati circa cinquenta. Il Comune cercherà di velocizzare le consegne dei mezzi già acquistati e le procedure per le gare future. Subito da sbloccare anche le 103 assunzioni previste, che stanno procedendo a un ritmo ben inferiore a quello necessario per coprire il 'buco' da quasi 200 autisti. Il Comune anche su questo punto ha dato il via libera. 

Il futuro dell'azienda, per l'amministrazione di Tursi, non è in discussione: Amt rimarrà pubblica e il servizio sarà gestito in house e quindi evitare la gara per il bacino unico provinciale. A confermarlo ai sindacati è stato direttamente il sindaco Bucci. Ma nonostante i conti siano ora in equilibrio - bilancio chiuso in utile negli ultimi due anni - ci sarà comunque qualcosa da aggiustare. 

Ridurre i costi: sarà questo il vangelo dei prossimi mesi. "Nessun taglio al servizio, nel modo più assoluto", assicura Balleari. Così come ha promesso che non ci saranno interventi sui salari. E allora come fare per portare il costo al chilometro dagli attuali 6,2 euro circa a 5 euro? Anzitutto lotta all'evasione: secondo Amt è al 5%, mentre altri stimano 10%. Ogni punto percentuale costa all'azienda circa 500mila euro. Allo studio anche lo sblocco della bigliettazione elettronica, finora mai partita, e varie misure di razionalizzazione. 

Se ne parlerà in una serie di tavoli tecnici con sindacati, manager e Comune. E si comincia a breve, coi primi incontri già prima dell'estate.