
Al momento sono tre i focolai: uno nei pressi di Vesima, quasi estinto, un altro in zona Sambuco, nei pressi del Faiallo, al momento il più esteso e preoccupante visto che si sta avvicinando ad alcune abitazioni, e una segnalazione da Villa Gavotti dove è in corso un sopralluogo. Tre le squadre dei vigili del fuoco al lavoro con l'ausilio di un canadair e un elicottero. Oltre ai pompieri in azione ci sono anche i militari della forestale e i volontari antincendio.
Per permettere le operazioni di spegnimento l'Aurelia è stata chiusa nel tratto di Vesima, col traffico deviato nelle strade locali. Sul posto è presente il personale Anas per gestire la viabilità. Dopo poco la circolazione è tornata normale.
Sul luogo si sono recati il presidente della Regione Giovanni Toti con l'assessore Giampedrone. "Serve una legislazione speciale per chi distrugge l'ambiente - ha ricordato ancora il governatore - questo fenomeno deve essere represso con grande determinazione". Ancora da accertare le cause: potrebbe trattarsi di un piromane o forse di un errore umano.
IL COMMENTO
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