
A cambiare è solo lo scenario: il mare. Gli agenti controllano i natanti e i loro occupanti e possono identificare le persone presenti sugli arenili. I servizi delle "volanti del mare" saranno svolti in sintonia con le centrali operative della polizia e della Capitaneria di Porto. Gli acquascooter della polizia offrono vantaggi di operatività perchè essendo privi di eliche consentono di operare entro 500 metri dalla costa e di arrivare sino alla spiaggia. A coordinare gli interventi sarà il dirigente dell'Ufficio prevenzione generale, il primo dirigente Alessandra Bucci, che dirige le tradizionali volanti.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo