Una donna di 40 anni che non ha mai conseguito la patente, sorpresa per la seconda volta alla guida dell'auto si è vista sequestrare la vettura ed è stata multata e denunciata per la reiterata guida senza patente.
La storia di Cristina, commerciante genovese, una donna che pur proprietaria di un'auto, una Smart, non ha mai conseguito il permesso di guidare, emerge dalle relazioni dei carabinieri della compagnia di San Martino. Appena un mese fa la quarantenne era stata fermata nel levante della città al volante della sua Smart. La vettura era priva di assicurazione e lei non aveva la patente. Maxi contravvenzioni e auto posta sotto sequestro.
Ma questo non ha impedito alla donna di rimettersi alla guida: ieri sera i carabinieri l'hanno scorta mentre sfrecciava in corso Italia e l'hanno fermata. Inevitabili altri guai. Oltre alle multe e il sequestro della vettura (fra l'altro non coperta da assicurazione), visto che la guida senza patente è reiterata, per la donna è scattata anche una denuncia penale.
cronaca
Senza patente, ma continua a guidare: per lei scatta la denuncia penale
Il sequestro della macchina non l'ha fermata
50 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' su Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più