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L'imprenditore appoggia la proposta di Malacalza
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 "Ora che c'è un risanamento in atto e la situazione è più rosea è chiaro che la banca potrebbe attirare investitori. La preoccupazione è che arrivi qualcuno, compri la maggioranza e faccia quello che vuole. Condivido la proposta di Malacalza, credo che voglia salvaguardare piccoli e grandi azionisti". L'imprenditore Aldo Spinelli, azionista all'1,5% di Carige si schiera con la proposta della Malacalza Investimenti, socio di maggioranza (17,6%), di procedere all'aumento di capitale solo in opzione.

La proposta di Malacalza prevede di arrivare all'aumento di capitale in via scindibile, esclusivamente con diritto d'opzione per gli azionisti, escludendo la possibilità di un aumento inscindibile e/o con esclusione o limitazione del diritto d'opzione, prevista invece dalla delibera del cda. Il timore è che si faccia avanti un fondo, o un'altra banca. "È giusto salvaguardare gli azionisti e oltre a questo andrebbe dato loro anche un premio in azioni - rincara la dose l'imprenditore - come avvenuto in passato. Un premio a chi ha creduto in Carige e ha investito milioni in questi anni di vacche magre".