Cessione Genoa: Preziosi rilancia, Gallazzi si irrita, ma la trattiva resta

La trattativa va avanti, ma ieri, e ormai è chiaro, ha subito una nuova frenata.La telenovela della cessione del Genoa continua a registrare colpi di scena e ora torna in standby almeno per il prossimo fine settimana.

Giulio Gallazzi, presidente di Sri Group e potenziale acquirente del Genoa, deve ora analizzare il rilancio effettuato dall'attuale presidente rossoblù Enrico Preziosi.

Il massimo dirigente rossoblù, visionata l'offerta vincolante, l'ha corretta chiedendo integrazioni legate ai parametri da seguire per la 'due diligence'(l'analisi dettagliata dei conti,ndr) e considerando ulteriori crediti che vanterebbe il Genoa.

Nel frattempo i tecnici della Sri Group, già pronti ad iniziare la 'due diligence' a Villa Rostan sede del Genoa sono stati fisicamente stoppati al loro ingresso provocando tensione e la rottura di quel patto che prevedeva comunicati congiunti.

E così nella serata di ieri Giulio Gallazzi dichiarava al sito lettera43.it: "Disattendendo ogni regola di carattere non solo comportamentale ma anche professionale, il presidente del Genoa Enrico Preziosi non ha permesso stamattina a Beniamino Anselmi e al suo staff, come era stato concordato, di accedere alla data room per avviare una due diligence finanziaria e legale".

A Primocanale Beniamino Anselmi presidente in pectore faceva il pompiere rassicurando tutti sulla prosecuzione delle trattative mentre sul sito ufficiale del Genoacfc arrivava la puntualizzazione: "Il Presidente Enrico Preziosi smentisce categoricamente di aver comunicato la sua intenzione di “non vendere più” la Società" attaccando un quotidiano che aveva sollevato dubbi.

Fine dei comunicati congiunti dunque come si era stabilito nel pranzo rasserenatore di Milano di 15 giorni fa tra il gruppo Preziosi e il gruppo Gallazzi. Certo i tempi si stringono.

Cinque mesi di trattativa per la cessione di una società di calcio possono anche essere congrui a patto che ci sia chiarezza tra le parti. La pazienza degli interlocutori non è infinita e nel frattempo c'è una squadra che ha iniziato il campionato zoppicando.