
I denunciati hanno commentato e diffuso un video girato da un cittadino il quale sosteneva che i vigili di Carasco avrebbero lasciato un autovelox all'interno di un'auto senza segni di riconoscimento.
Da qui una raffica di insulti sotto il video che sui social in poche ore ha ottenuto 40 mila visualizzazioni e 3500 condivisioni. In realtà gli agenti avevano installato l'apparecchiatura per rilevare auto rubate o non assicurate.
A segnalare il fatto un altro vigile, di Santo Stefano Magra (la Spezia). Sono stati identificati l'autore del video e la donna che lo ha pubblicato su facebook. Tra i 35 commentatori identificati anche chi ha incitato altri a commettere delitti. Le pene possono arrivare sino a 3 anni, 5 anni per l'istigazione a delinquere, e multe sino a 6 mila euro.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia