
Il rapinatore era a bordo di uno scooter rubato ed insieme ad un minore di 14 anni non imputabile. L'uomo fermò lo scooter condotto dal tredicenne (in compagnia di un coetaneo) con il pretesto di chiedergli se aveva da cambiare dei soldi per fare benzina, quindi lo colpì con un pugno e gli strappò il portafoglio.
Il tredicenne ha subito raccontato tutto ai genitori che sono poi andati a sporgere denuncia ai carabinieri della compagnia di Arenzano: grazie ai numeri della targa dello scooter rubato usato dal ventenne, i militari ieri hanno rintracciato ed arrestato il pregiudicato nelle vie del ponente di Genova.
Marinelli è stato già fermato nel 2013 per una serie di rapine commesse sui treni con tre complici e sempre in danno di minori. L'uomo era stato riconosciuto grazie a un vistoso tatuaggio sul collo a forma di bacio, lo stesso particolare che l'altro ieri e ha permesso ai carabinieri di Arenzano di identificarlo. Quattro anni fa Marinelli e i tre complici erano stati identificati dai poliziotti della Polfer e accusati di otto colpi messi tutti a segno sui treni nel giro di un mese.
IL COMMENTO
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità