cronaca

Nominata consulente dei familiari della ragazza uccisa
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 Sarà Roberta Bruzzone a occuparsi della ricostruzione dell'omicidio di Janira D'Amato, la ragazza di 21 anni uccisa lo scorso 7 aprile a Pietra Ligure dal suo ex fidanzato Alessio Alamia Burastero con 50 coltellate.


La nota criminolaga è stata nominata consulente tecnico di parte nel processo che vede il diciannovenne Burastero accusato di omicidio volontario premeditato.

Il giovane, che si trova in carcere, dopo l'avvenuto omicidio aveva confessato ai carabinieri l'assassinio. Su di lui nei prossimi giorni verrà eseguita la perizia psichiatrica che dovrà stabilire se il giovane al momento dell'omicidio era capace di intendere e volere. Dal risultato della perizia dipende l'imputabilità o meno di Burastero.

Bruzzone sarà chiamata ad analizzare nel dettaglio la scena del crimine in modo da ricostruire nell'esattezza la vicenda dei fatti.




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