Sarà, la prossima, una settimana totalmente all'insegna di Niccolò Paganini a Genova. Il 27 ottobre è il suo giorno di nascita e in questo caso coinciderà con l'avvio del primo Festival a lui intitolato. Tre giorni di intense attività fra mostre, concerti, conversazioni e conferenze, giri turistici. Senza dimenticare gadget vari e incursioni in campo gastronomico con i suoi ravioli e un cocktail appositamente creato.
L'iniziativa curata dagli Amici di Paganini con il Comune di Genova, il Teatro Carlo Felice, il Conservatorio "Niccolò Paganini" e la Fondazione "Enzo Hruby" è stata presentata ufficialmente al Carlo Felice: sono intervenuti l'assessore comunale Paola Bordilli, Giuseppe Acquaviva, direttore artistico del Carlo Felice, Enrico Volpato e Michele Trenti dell'Associazione "Amici di Paganini", Enzo Hruby dell'omonima Fondazione e Tiziana Canfori vicedirettore del Conservatorio Paganini.
Il Festival vero e proprio sarà anticipato dalle prove di preselezione del "Premio Paganini" la cui nuova edizione è prevista per il prossimo mese di aprile. Come è già accaduto per l'edizione del 2015 anche quest'anno il direttore artistico Fabio Luisi ha voluto organizzare una serie di audizioni preliminari in varie città del mondo: così dopo aver visitato nelle scorse settimane Mosca, New York, Vienna e Gouanzhou, martedì e mercoledì il Concorso rientrerà alla base per l'ultima tornata di ascolti. Il format del Festival si articola in quattro filoni differenti.
L'"Hommage a Paganini" prevede nove concerti che coinvolgeranno, tra l'altro tre vincitori del "Premio Paganini": Giovanni Angeleri (sabato 28, Conservatorio, ore 11), Natalia Prishepenko (sabato 28, ore 20,30, Palazzo della Meridiana) e Bin Huang (domenica 29, ore 20,30, Palazzo Tursi). Tra gli altri appuntamenti musicali si segnala, venerdì 27, l'inaugurazione della stagione sinfonica del Carlo Felice (ore 20,30): il programma, diretto da Daniel Smith con la violinista Anna Tifu, prevede il Concerto n.2 di Paganini, oltre a pagine di Mozart. La sezione "Variazioni sul tema" si articola invece in diversi eventi culturali, conferenze e percorsi guidati.
Venerdì alle ore 10 (Palazzo Tursi) sarà inaugurata la mostra "Paganini, i suoi strumenti, la sua città". Accanto al celebre Cannone e alla sua copia creata da Vuillaume si potranno ammirare tre chitarre, vari oggetti e uno dei più suggestivi ritratti del violinista, dipinto da George Patten. Diversi "pezzi" preziosi sono stati messi a disposizione dal collezionista Giovanni Accornero.
Negli altri incontri si parlerà di liuteria, di Premio Paganini, di Sivori, del Cannone. La sezione "Capricci" offrirà ventiquattro prodotti "a tema", legati naturalmente a Paganini: da magliette, borse, cravatte e foulard, ai cioccolatini, dal citato cocktail alla ricetta originale paganiniana per la confezione dei ravioli e del "tocco". Infine, i "Controcanti", ovvero una serie di manifestazioni "a corollario" della tre-giorni: alcune si sono già svolte a partire dal 1° ottobre scorso, altre si aggiungeranno nelle prossime settimane.
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A Genova il primo festival su Paganini: concerti, mostre, il Cannone e... ravioli
Il 27 ottobre ricorre la nascita del compositore genovese
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