La gara d'appalto per realizzare lo scolmatore del rio Vernazza e l'adeguamento degli argini del torrente Sturla sarà bandita nella seconda metà del 2018: "è impossibile anticiparla a causa dei tempi tecnici necessari per il bando e gli espropri".
Lo ha detto l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Genova Paolo Fanghella a Palazzo Tursi in Consiglio comunale rispondendo a una mozione del Partito Democratico sulla possibilità di accelerazione dei tempi di realizzazione dell'opera. La mozione del Pd è stata approvata all'unanimità dall'assemblea impegnando la Giunta Bucci a "velocizzare i tempi della Conferenza dei servizi e a considerare l'opera con la dignità che merita per risolvere i problemi di alcune famiglie che vivono gli stessi disagi, le stesse paure dei concittadini residenti in prossimità del torrente Bisagno". L'opera è stata finanziata dal Governo attraverso l'unità di missione di 'Italia Sicura'.
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Rio Vernazza, gli espropri rimandano lo scolmatore al 2018
Fanghella risponde al Pd: "Impossibile anticiparla"
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