cronaca

La sentenza potrebbe arrivare già tra Dicembre e Gennaio
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E' Iniziato il processo d'appello per l'alluvione del 4 novembre 2011, in cui persero la vita quattro donne e due bambine.


In primo grado erano stati condannati l'ex sindaco Marta Vincenzi (5 anni), l'ex assessore comunale alla Protezione civile Francesco Scidone (4 anni e 9 mesi), l'ex dirigente comunale Gianfranco Delponte (4 anni e 5 mesi) accusati di omicidio colposo plurimo, disastro e falso per i verbali nei quali venne modificata l'ora dell'esondazione del rio Fereggiano. Sempre in primo grado erano stati condannati l'ex dirigente Pierpaolo Cha (1 anno e 4 mesi) e l'ex responsabile della Protezione civile del Comune Sandro Gambelli (1 anno), secondo il tribunale non responsabili per il falso.


Il giudice aveva anche condannato il Comune in qualità di responsabile civile al pagamento di provvisionali immediatamente esecutive per un totale di 4,5 mln di euro. Dopo un travagliato iter civile, con le assicurazioni di Palazzo Tursi che si erano opposte al pagamento e i familiari delle vittime che avevano impugnato, il Comune ha effettuato i versamenti a tutti gli aventi diritto tranne che ai familiari di Evelina Pietranera a causa di un errore nel calcolo dei tempi per presentare l'ingiunzione di pagamento. Questa questione è stata sollevata anche oggi, con il legale di Palazzo Tursi che ha chiesto la sospensione del pagamento.


In aula erano presenti tutti gli imputati, tranne la Vincenzi, che per il secondo grado ha scelto di affiancare il suo legale Stefano Savi con l'avvocato Franco Coppi. All'ex sindaco, era stato pignorato un quinto della pensione e alcuni conti, una azione a cui lei non si era mai opposta.


In aula era presente anche l'assessore al Personale Arianna Viscogliosi in rappresentanza del Comune. Le udienze andranno avanti tutti i mercoledì, la sentenza potrebbe arrivare già a dicembre o al massimo a gennaio.