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L’iniziativa ha permesso negli anni di raccogliere significativi fondi destinati al finanziamento di progetti di ricerca scientifica e di assistenza sanitaria e ha contribuito a far conoscere i progressi nel trattamento dei tumori del sangue.
I rilevanti risultati negli studi scientifici e le terapie sempre più efficaci e mirate, compreso il trapianto di cellule staminali, hanno infatti determinato un grande miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici. È necessario però continuare su questa strada per raggiungere nuovi obiettivi e rendere leucemie, linfomi e mielomi sempre più guaribili.
I fondi raccolti saranno impiegati per:
• sostenere la ricerca scientifica;
• collaborare al servizio di assistenza domiciliare per adulti e bambini. L’AIL finanzia oggi complessivamente 43 servizi di cure domiciliari. Tale attività consente ai malati di essere seguiti da personale specializzato nella propria abitazione, riducendo così i tempi di degenza ospedaliera e assicurando nel contempo la continuità terapeutica dopo la dimissione;
• sostenere le Case alloggio AIL, strutture situate nei pressi dei Centri Ematologici che accolgono i malati e i loro familiari costretti a spostarsi dal luogo di residenza per le cure. Attualmente sono 36 le città italiane dove AIL offre annualmente questo servizio a 3.700 tra pazienti e familiari;
• supportare il funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di Cellule staminali e sostenere i laboratori per la diagnosi e la ricerca;
• promuovere la formazione e l’aggiornamento professionale di medici, biologi, infermieri e tecnici di laboratorio.
Per sapere in quali piazze trovare le stelle AIL si può chiamare il numero 06/70386013; consultare il sito www.ail.it o scaricare l’App ‘AIL Eventi’
IL COMMENTO
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