
Il bilancio dei primi dieci mesi hanno evidenziato una intensa attività di repressione e prevenzione dei reati. In particolare, sono stati svolti 5.770 servizi (su un totale di 26.524 realizzati in tutto il capoluogo), compiuti 348 arresti (su un totale di 1.076), denunciate 717 persone (a fronte delle 3.270 in tutto l'ambito cittadino) ed emessi 203 provvedimenti di espulsione, pari ai 2/3 delle espulsioni totali.
Il comitato ha anche approntato alcune modifiche all'impiego delle pattuglie a piedi, attive nelle zone della movida genovese, che prevengono e contrastano reati o casi di disturbo alla quiete, e consentono ai vigili urbani di verificare il rispetto della ordinanza sindacale adottata per disciplinare lo svolgimento delle attività di svago e di sanzionarne le violazioni.
Per rendere il centro storico più vivibile e sicuro è stato deciso di migliorare l'illuminazione dei vicoli e l'igiene delle strade oltre ad aumentare i controlli sulla vendita di alcolici. Infine, nel centro storico, come in tutto il resto della città, saranno aumentati i servizi di prevenzione generale negli ambiti a maggiore afflusso di persone, compresi i centri commerciali e le strade prescelte per gli acquisti.
IL COMMENTO
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