
Per Fabio in queste prime 20 giornate di campionato giocate dalla Sampdoria sono arrivati ben 15 gol, e per lui è già record stagionale. L'attaccante di Castellammare di Stabia al massimo in serie A era arrivato a siglare 13 reti stagionali. E il padre del bomber blucerchiato spiega: "La Sampdoria è l'ambiente ideale per lui, i tifosi lo acclamano e in città sta molto bene".
Quagliarella ha iniziato a segnare a raffica dopo essersi liberato di un problema personale che per quasi cinque anni lo ha tenuto in balia di uno stalker. Il 17 febbraio del 2017 è però arrivata la condanna nei confronti dell'uomo e per Fabio tutto è tornato al suo posto e il tabellino delle reti segnate ha iniziato a incrementarsi senza sosta. "Una volta liberatosi del problema è riuscito a dare tutto se stesso - precisa il genitore del bomber blucerchiato -. Quando devi affrontare quel genere di situazioni non è facile rendere bene in campo. Ora invece sta vivebndo una seconda giovinezza.
E su quale sia stato il gol piu bello dei tre segnati domenica scorsa alla Fiorentina il signor Vittorio non ha dubbi: "Il primo, ha stoppato la palla, si è girato e ha concluso dritto in rete". Poi arriva l'ultima domanda: per quanti anni ha ancora intenzione di giocare a calcio il figlio. La risposta è chiara: "Minimo altri tre-quattro anni".
E nel corso di Gradinata Sud è intervenuto anche il sindaco di Castellammare di Stabia, città dell'hinterland napoletano che ha dato i natali a Quagliarella. E' proprio il primo cittadino Antonio Pannullo a dire del bomber della Samp: "E' un grande onore avere un concittadino come Fabio, seguiamo sempre le sue gesta con passione e interesse. Per lui stiamo organizzando un importante riconoscimento, quando tornerà a trovarci in città gli consegneremo le chiavi della città".
IL COMMENTO
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