
Nei guai sono finiti un italiano e un albanese, Massimo Di Bella, 45 anni e Verushi Altin di 47 anni. I due lo scorso febbraio si erano presentati a casa dell'anziana fingendosi operatori del gas. La prima volta, però, erano andati via senza prendere nulla dopo l'arrivo della figlia. Un paio di giorni dopo erano tornati e si erano fatti consegnare il bancomat e il pin e avevano prelevato 500 euro.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo