
Non aveva mai preso la patente ed era già stato indagato perché sorpreso a guidare il 23enne che, durante una manovra nell'area privata dell'ex mercato comunale della Foce, in via della Libertà, ha investito il 74enne, un uomo di origini piemontesi. Era il 24 febbraio. La vittima era finita in ospedale in gravissime condizioni. Sul posto i poliziotti della sezione infortunistica della Municipale hanno accertato che il giovane conducente del furgone era sprovvisto di patente di guida e già in passato era stato indagato per guida senza patente.
È morto invece nella sala di rianimazione l'uomo travolto a poche decine di metri dall'ospedale, in via Lagustena, alle 6.35 del mattino dell'8 febbraio. Dalla prima ricostruzione degli agenti municipali della sezione infortunistica intervenuti sul posto, il motociclista ha perso il controllo della moto vicino alle strisce pedonali forse a causa dell'asfalto bagnato dalla pioggia. Il conducente era stato indagato per lesioni colpose ma dopo il decesso della vittima dell'incidente il capo di accusa sarà tramutato in omicidio stradale.
IL COMMENTO
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