Allerta arancione sul Levante della Liguria. Gli aggiornamenti su meteo e scuole chiuse

Fine dell'allerta meteo arancione sul centro della Liguria, prolungata invece fino alle 18 di lunedì sul Levante. Allagamenti e frane, qualche torrente più ingrossato del solito, ma nessuna situazione davvero pericolosa finora per la perturbazione che ha investito tutta la regione e in particolare il Ponente genovese. Scuole chiuse lunedì in molti comuni del Tigullio e dello Spezzino. Nessun rinvio per Genoa-Milan in programma al Ferraris: si temeva per le condizioni del campo, che invece ha retto anche senza teloni (nonsostante le puntuali polemiche).

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L'ALLERTA IN DETTAGLIO

• Domenica fino alle 18 allerta arancione da Spotorno a Sarzana, gialla nel resto della Liguria
• Dalle 18 di domenica alle 14 di lunedì allerta arancione da Portofino a Sarzana, gialla nel resto della Liguria
• Dalle 14 alle 18 di lunedì allerta arancione da Portofino a Sarzana, nessuna allerta altrove
• Dalle 18 alle 24 di lunedì allerta gialla da Portofino a Sarzana, nessuna allerta altrove

AGGIORNAMENTO ORE 19 - Frana in Aurelia al chilometro 629, nel comune di Laigueglia all'altezza di Capo Mele. Il traffico è completamente bloccato. Una grande quantità di massi e terra ha invaso del tutto la carreggiata.

"Dalle prime ore della notte ci sarà un ritorno delle precipitazioni che provocherà risposte da parte dei corsi d'acqua - ha spiegato l'assessore Giampedrone - il nostro è un territorio difficile, ci auguriamo che nessun cittadino resti isolato". Federico Grasso di Arpal: "Il fronte ha abbandonato la Liguria, ma ha lasciato dietro di sé instabilità. Per questo potrebbero ancora verificarsi piogge e temporali su centro e levante della regione". 

Diversi i disagi a causa della pioggia. Sulle strade del ponente decine di interventi per tombini tappati e strade allagate. In via Trensasco, sulle alture della Valbisagno, una grossa frana si è abbattuta nella notte all'altezza del civico 13. La via è stata chiusa al traffico pedonale e veicolare, con circa 30 persone di fatto isolate. Un'altra frana si è abbattuta in via Domenico Carli all'altezza dei civici 29/c 29/e 29d, tra San Cipriano e Pontedecimo. La strada è stata chiusa. In provincia smottamento sulla provinciale 42 del comune di San Colombano Certenoli, in Valfontabuona, già interessata da una frana tre giorni fa nel versante della Valle Sturla. Per questo tre frazioni (Cichero, villa Grande di Cichero e Romaggi) sono rimaste isolate per alcune ore. Smottamenti in Val Cerusa, entroterra di Voltri, a Fabbriche, in località Centuriona e sulla strada per Campenave. Allagamenti in autostrada tra Sampierdarena e Pra', problemi nel sottopasso di Multedo. 

La maggior parte della pioggia ha colpito il Ponente genovese e il suo entroterra. La stazione Arpal di Monte Pennello (Pegli) ha registrato 112.0 mm in 6 ore, 164.8 in 12 ore e 199.8 in 24 ore. In particolare si è ingrossato il letto del Varenna dove, a circa 400 metri dalla foce, vivono quattro caprioli che si trovavano in difficoltà. A Primocanale decine di telefonate da Pegli per segnalare la loro presenza e chiedere l'intervento dei soccorsi per evitare che venissero trascinati via dalla corrente. Sul posto guardie zoofile e vigili del fuoco che però, valutata la situazione, hanno deciso di non intervenire per evitare di spaventarli e metterli davvero in pericolo. 

LA SITUAZIONE 

Il passaggio dell’atteso fronte atlantico ha provocato precipitazioni che, sulle 12 ore, sono state di 159 millimetri a Monte Pennello, alle spalle del Ponente genovese, 142 millimetri a Mele, 132, 2 millimetri a Madonna delle Grazie. Nella zona D si segnalano i 108,2 millimetri di Urbe Vara Superiore (Savona), mentre nella zona A ci sono 75.8 millimetri ad Airole; nelle zone E e C fino ad ora cumulate massime inferiori ai 60 millimetri. Sulle 6 ore, invece, Monte Pennello ha toccato 107 millimetri, Mele 95. Da segnalare come l’intensità massima oraria sia stata finora “solo” di 32 mm, ben lontana dai valori a cui purtroppo il territorio ligure è abituato. Si è trattato, finora, di piogge diffuse che, infatti, non hanno generato significative risposte da parte dei corsi d’acqua. Le precipitazioni proseguiranno nelle prossime ore per andare poi a scemare nel tardo pomeriggio. Dalla serata, però, l’atmosfera si farà nuovamente instabile per un flusso umido di Sud Ovest nei bassi strati che potrà dar luogo a fenomeni anche temporaleschi e rovesci soprattutto tra il Centro e il Levante della regione.

LE PREVISIONI

DOMENICA 11 MARZO: un intenso fronte atlantico interessa l'intera Regione con associate piogge diffuse e rovesci anche di moderata intensità su BCDE, puntualmente fino a forti; le cumulate saranno elevate su ABCE, significative su D. Alta probabilità di temporali forti o organizzati su ABCDE. Fenomeni in attenuazione dal pomeriggio a partire da Ponente. Venti forti meridionali su CE con raffiche fino a burrasca forte (80-90 km/h), forti settentrionali su AB. Mare molto mosso, localmente agitato dal pomeriggio su BC.

LUNEDI’ 12 MARZO: a seguito del fronte atlantico persistono condizioni di instabilità con possibili piogge o rovesci localmente forti quantitativi significativi su CE. Alta probabilità di temporali forti o organizzati su BCE, bassa probabilità di temporali forti su AD. Fenomeni in attenuazione a partire dal pomeriggio. Venti forti da Sud-Ovest su ABC anche rafficati (55-65 km/h) Mare molto mosso in aumento fino ad agitato per onda da SW con possibili mareggiate su ABC a partire dal pomeriggio.

MARTEDI’ 13 MARZO: Ancora possibili locali rovesci ed isolati temporali nelle ore centrali del giorno su ABCDE. Mare agitato su BC per onda da Sud-Ovest con possibili mareggiate sulle coste esposte, in calo dal pomeriggio.