politica

Il governatore precisa: "Non vuol dire che siamo d'accordo"
1 minuto e 6 secondi di lettura
"L'importante è che il centrodestra trovi una posizione unitaria perché unitariamente si è presentato agli elettori, e unitariamente auspico riesca a fare un governo; così come, ovviamente, unitariamente si confronterà sulle cariche istituzionali di garanzia. Dopo di che i Cinque stelle, dato il consenso che hanno avuto dai cittadini, sono indubbiamente l'interlocutore". Ma, "avere un interlocutore non vuol dire essere d'accordo". Così il governatore della Liguria Giovanni Toti alla Camera su una possibile convergenza con il M5s.

"Il centrodestra - prosegue Toti - si è presentato unito alle elezioni", con un "programma unito. E' evidente che unitariamente sui rappresentanti istituzionali alle Camere, che sono organi di garanzia, mi auguro che si trovi larghissimo consenso in tutte le forze politiche. Questo Parlamento più che ogni altro ne ha bisogno. E poi come promesso agli italiani cercherà di fare ciò che c'è bisogno di fare".

"Mentre si discute - aggiunge Toti - ancora i clandestini sbarcano, ancora le imprese chiudono, ancora le nostre città sono insicure. Nelle ultime 72 ore due donne hanno perso la vita in un vortice di violenza ormai intollerabile. A questo deve porre rimedio il prossimo governo. Credo che il centrodestra abbia una ricetta seria per farlo. Vedremo che cosa accade".