cronaca

Sindacati in Regione per tutelare i 1000 addetti coinvolti
58 secondi di lettura
I sindacati chiedono di votare all'unanimità per la prosecuzione del cantiere del Terzo Valico, ma il Movimento 5 Stelle rimane contrario e il documento salta. È successo a Genova in Consiglio regionale, dove Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil sono stati ascoltati dalla Conferenza dei capigruppo per manifestare le preoccupazioni dei quasi mille lavoratori attualmente impiegati per la costruzione della nuova linea. 

"Abbiamo chiesto all'assemblea di esprimersi all'unanimità a favore della prosecuzione dei cantieri del Terzo Valico e di sostenere corsi di formazione per occupare i disoccupati liguri nei nuovi cantieri dell'opera - spiega il sindacalista della Fillea Cgil Fabio Marante - ma la Conferenza dei capigruppo non ha condiviso un ordine del giorno unitario, il M5S ha ribadito la sua contrarietà al Terzo Valico, quindi la votazione del documento è stata rimandata".

I sindacati sono preoccupati per "le dichiarazioni rilasciate dal candidato premier del M5S e dai consiglieri regionali della Liguria circa l'immediata interruzione dei lavori. Chiediamo alla Regione di continuare ad esprimersi per la prosecuzione di un'opera fondamentale per la città e per l'intero paese, oltre che per la salvaguardia degli attuali occupati".