
Per la riapertura al pubblico si attende l'effettuazione della visita di collaudo da parte dei funzionari ministeriali, prevista venerdì 13 aprile. Le prove che la Commissione intende effettuare sono comunque già state eseguite con successo dai tecnici di impresa e Comune. "Avevo detto - commenta il vicesindaco e assessore alla mobilità Stefano Balleari - che l'impianto sarebbe stato funzionante entro fine marzo ma purtroppo a causa di impegni del Ministero calendarizzati precedentemente siamo stati costretti a slittare di qualche giorno la riapertura al pubblico. Sono molto soddisfatto di poter riconsegnare alla città un impianto così importante, un prezioso di servizio per tutti i genovesi e per chi nell'ospedale lavora o va a trovare i propri cari".
Durante la presentazione dei lavori l'impianto, poco dopo aver iniziato la salita, si è bloccato e non ha voluto più concludere la corsa. La spiegazione tecnica è quella di un contatto al sistema di sicurezza che ha fatto scattare un sensore. "Oggi sembra ci sia stata una criticità legata al sistema di allarme - ha spiegato Balleari - che permette di fermare il mezzo in caso di problemi di sicurezza. Ma il problema è già stato risolto". E, infatti, il secondo giro, quando ormai i media avevano abbandonato il campo, ha funzionato senza problemi. Questo piccolo contrattempo, comunque, non pregiudica il percorso di ripristino dell'impianto che, se tutto andrà come previsto, sarà collaudato dalla commissione tecnica di Ustif in arrivo da Roma il 13 aprile.
IL COMMENTO
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