cronaca

Era stata distrutta da una barca pirata
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 A distanza di un anno, da quando una barca pirata l'ha distrutta, torna la tonnarella di Camogli. L'impianto di pesca davanti a Punta Chiappa realizzato con elementi naturali e rispettoso della fauna marina, è stata ricostruita e ora può riprendere la sua attività.

Stamani la Cooperativa Pescatori ha atteso il parroco don Giuseppe Bernardini per la benedizione e poi ha calato la rete intrecciata con fibra di cocco indiano, una tecnica risalente al 1600 e tramandata da generazioni. Tra i presenti alle operazioni il sindaco Francesco Olivari, l'assessore regionale Stefano Mai, la parlamentare europea Renata Briano e il capo operativo della Guardia Costiera di Genova.

La distruzione della tonnarella a opera di una barca pirata avvenuta nella notte tra il 25 e il 26 aprile creò molto scalpore tanto che per aiutarne la ricostruzione scese in campo Oscar Farinetti attraverso un crowdfunding. Il danno stimato all'impianto, che resta immerso a Punta Chiappa da aprile a settembre, era di oltre 200 mila euro.