
Nella giornata che segna un pezzo di storia per la Sampdoria, che è chiamata a un solo risultato contro il Cittadella, i tifosi fanno sentire la propria voce con una camminata, corteo, in direzione Ferraris. Il ritrovo da Corte Lambruschini, a seguire il tunnel di Brignole, passando per via Canevari, ha raggiungo lo stadio genovese. Il fischio d'inizio, in campo, è alle 17.15. La scossa intanto, in questi giorni, è arrivata con la rivoluzione targata Matteo Manfredi. Fuori Semplici e Accardi, dentro Chicco Evani e Attilio Lombardo, con Andrea Mancini nuovo ds. La supervisione, esterna, è di Roberto Mancini. Nel segno e nel ricordo, ovviamente, di Gianluca Vialli. Così l'onda blucerchiata accompagna giocatori e staff per suonare la carica e battere il Cittadella, per credere e ottenere una salvezza cruciale in questa complicata annata.
Il richiamo dei tifosi
Nelle scorse ore, per annunciare l'iniziativa, i tifosi hanno veicolato un volantino che richiamava tutti a ritrovarsi per dare supporto alla squadra, che sta attraversando il momento più basso della sua storia.
"Come due anni fa ripartiremo da li, da Corte Lambruschini, dove siamo rimasti tre lunghi giorni con il cuore e l'orgoglio, ad affrontare quegli interminabili minuti che ci potevano dividere dal fallimento societario. Li, nuovamente a Corte Lambruschini, vogliamo ritrovarci con quelle quattro generazioni che sono rimaste ferme, sulla barricata, fino alla tanto attesa salvezza societaria.
Venga a Corte Lambruschini, questo sabato alle ore 14:00, chi ha il cuore per andare avanti ed è pronto a dare tutto fino alla fine per l'Unione Calcio Sampdoria.
Venga a Corte Lambruschini chi é pronto a fare quel passo intriso di speranza, al quale seguiranno quelli che ci porteranno verso lo stadio, verso la prima sfida della vita di questo ultimo mese di campionato. Venga a Corte Lambruschini chi ha la forza di sventolare e urlare, ancora più forte al cielo: forza Sampdoria!
Rincuorati dalle ultime evoluzioni e dal vedere finalmente in Società e a bordo campo uomini che tanto hanno dato alla Sampdoria in passato, la nostra priorità come tifoseria, oggi, deve essere quella di compattarci e fare quadrato. Loro possono fare tanto, ma la Sampdoria ha bisogno anche, e soprattutto, della sua gente.
Prendiamo per mano l'U.C. Sampdoria e sosteniamola fino all'ultimo filo di voce!
GRIDA FORTE PIÙ DI IERI…"
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