cronaca

Hanno aderito anche Pd, M5S e Rete a Sinistra-LiberaMente Liguria
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Presidio di protesta stamani a Genova davanti all'ingresso del Consiglio regionale da parte del 'Coordinamento mettiamoci in gioco' al quale aderiscono anche Cgil, Cisl e Uil, contro la proroga dell'entrata in vigore della legge anti-slot del 2012 e il nuovo testo unico regionale per disciplinare il gioco d'azzardo.

Oggi nell'assemblea si terrà la discussione sulla seconda proroga della legge sulla disciplina delle case da gioco in scadenza al 30 aprile 2018, e già prorogata nel 2017. Il coordinamento ha indetto la manifestazione di protesta ritenendo assolutamente negativo il provvedimento di proroga.
 
Hanno aderito Pd, M5S e Rete a Sinistra-LiberaMente Liguria. "Il sindacato insieme alle altre associazioni ha avanzato molte proposte, tra cui il divieto assoluto della pubblicità, la riduzione di un terzo dell'offerta complessiva del gioco, l'aumento delle risorse destinate al sistema dei servizi per garantire cura e assistenza gratuite alle persone affette da disturbo da gioco d'azzardo, - sottolineano Cgil, Cisl e Uil Liguria in un comunicato congiunto - La Regione in maniera irresponsabile non vuole mettere mano al fenomeno nonostante ripetute promesse di provvedere. Infatti il testo che la Giunta ha varato e che in seguito andrà in discussione al Consiglio non contiene elementi particolarmente innovativi e mantiene sostanzialmente lo status quo di un mercato, anche dal punto di vista occupazionale ed economico, poco regolato e a rischio di forte illegalità".