cultura

Ecco il dettaglio degli appuntamenti
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Da mercoledì 2 maggio alle ore 20.30, al Teatro Carlo Felice, va in scena “La traviata”, melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi, su libretto di Francesco Maria Piave, capolavoro drammaturgico tratto dal dramma La dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio. A dirigerla sarà la bacchetta di Daniel Smith, Direttore Principale Ospite del Teatro Carlo Felice, che ha voluto dare alla partitura una nuova lettura, liberata dalle cosiddette “tradizioni” e il più possibile fedele alla lettera della partitura verdiana.

Il nuovo allestimento, che ha debuttato lo scorso anno, ha la regia di Giorgio Gallione, storico fondatore e direttore artistico del Teatro dell’Archivolto di Genova e da ormai lungo tempo attivo anche nella regia d’opera. Le scene e i costumi sono firmati da Guido Fiorato, le luci di Luciano Novelli sono riprese da Angelo Pittaluga e le coreografie sono di Giovanni Di Cicco.
L’ampio cast è composto dalla protagonista Lana Kos nel ruolo di Violetta Valéry, che si alternerà con Marta Torbidoni (3,5), Marta Leung sarà Flora, Paola Santucci Annina, il ruolo di Alfredo Germont  sarà affidato a Stefano Secco e Giulio Pelligra (3,5), mentre Giorgio Germont  sarà interpretato da Rodrigo Esteves e Mansoo Kim (3,5). Completano il cast Didier Pieri  (Gastone), Riccardo Crampton (Barone Douphol), Claudio Ottino (Marchese), Manrico Signorini (Dottor Grenvil), Antonio Mannarino (Giuseppe), Filippo Balestra (Domestico di Flora) e Roberto Conti (Commissionario).

Ancora Manifestazioni, eventi, incontri e approfondimenti organizzati e promossi dalla Fondazione Teatro Carlo Felice prima dell’andata in scena dell’opera:

proseguono fino a  Domenica 6 maggio Teatro Carlo Felice per Euroflora

(eccetto martedì 1 maggio)
Ore 15-19.30, Teatro Carlo Felice Apertura del Teatro con visite agli spazi compatibilmente alle esigenze legate  a prove e spettacoli.
Inoltre, agli spettatori de La traviata che presentano un biglietto di Euroflora 2018, in omaggio un flûte di benvenuto al bar interno del Teatro Carlo Felice.

Sabato 28 aprile - ore 12.00 e ore 15.00
Sotto il porticato del Teatro Carlo Felice, spazio alla musica e alla danza con l'esibizione dell'associazione "Danza Luccoli 23" diretta da Angela Galli che presenterà le seguenti coreografie: “À la barre!”; “Arancia, mela e cannella”; “Primavera”; “Una gazza molto rock!”; “Midnight sun”; “Eine kleine ballerina”; “Rondò à la…”; “Celtic dream”.

ore 19.00 -  sempre sotto il portico del Teatro il concerto di Alessia Ramusino, cantautrice che ha inaugurato EUROFLORA 2108, che porta nella sua musica le esperienze raccolte in giro per il mondo viaggiando tra Turchia, Grecia, Egitto, Spagna, Inghilterra, Francia, Tunisia, Marocco e Stati Uniti, ed è anche compositrice di colonne sonore per le fiction televisive di Canale 5.

Lunedì 30 aprile— ore 17.30
Libreria la Feltrinelli Libri e Musica  di Genova (Spazio Eventi)
Ciclo “Un pomeriggio all’opera”: incontro con il cast impegnato ne La traviata, saranno presenti Lana Kos (Violetta Valéry), Stefano Secco ( Alfredo Germont  ) e Rodrigo Esteves (Giorgio Germont).
Moderatore: Massimo Pastorelli.
In collaborazione con la Feltrinelli.

Presso la Biglietteria e negli spazi interni del Teatro, saranno in vendita le magliette de La traviata per Eurofora.



Tutti gli appuntamenti, se non diversamente indicato, sono a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Anche quest’anno IREN, ritorna a sostenere l’opera: “L’attenzione al territorio e al suo sviluppo è uno dei punti cardine della strategia di Iren, che nel solo 2017 ha realizzato 54 progetti a sostegno della cultura nei territori di riferimento - ha sottolineato Marialinda Brizzolara, Responsabile Immagine e Nuovi Media Iren -La partnership con il Teatro Carlo Felice, di cui oggi celebriamo un ulteriore tappa, è senz’altro una fra le più durature; questo ci ha consentito di creare negli anni un rapporto di stretta collaborazione nel quale il sistema di valori di riferimento della nostra società ha potuto talvolta essere veicolato in maniera non usuale, anche attraverso il linguaggio del teatro.”