salute e medicina

Sclerosi multipla, Cinzia e il suo messaggio alle donne: "Dignità e bellezza non si misurano dal modo in cui camminiamo"

La tesimonianza di chi lotta ogni giorno contro la malattia
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Cinzia, una donna affetta da Sclerosi multipla racconta la lotta contro la malattia che da anni la affligge.  




Io, donna con una forma grave di sclerosi multipla, moglie e mamma di due meravigliose ragazze voglio mandare un messaggio per tutte quelle donne che come me hanno la SM. Credo che la dignità e la bellezza di una donna non dipendono dalla maniera in cui cammina (o non cammina); dipendono dal suo coraggio e dalla sua forza, dalla sua capacità nel convivere con una malattia che in maniera imprevedibile e quasi costante ti toglie la voglia di vivere, per la quale ancora non vi è cura definitiva, di cui si sa troppo poco per poterla sconfiggere una volta per tutte. Dipendono dalla sua fiducia verso il futuro.

Ce la faremo. Ce la dobbiamo fare a sconfiggere questa malattia. Questa nostra ricerca la vincerà, rimanderà al mittente tutte le sue provocazioni quotidiane, quando la SM fa di tutto per sfiancarti di fatica, quando ti rende difficile tenere una penna in mano per scrivere la lista della spesa, quando non riesci a vedere bene, a tenere la testa su senza che il mondo non ti giri tutto intorno, quando ti manca la voce e fai fatica a respirare, quando pensare richiede energie che non hai più….


Quando mi hanno chiesto: Cinzia, ti andrebbe di essere la testimonial della nuova campagna di AISM? Ho detto di sì subito, senza tentennamenti. La sconfiggeremo questa malattia. Grazie a tutti voi che stante dando fiducia a questa Associazione e alla sua Fondazione e alla sua fondamentale attività di ricerca. Fatta di eccellenza, di impegno serio e costante di tantissimi ricercatori. Costruita senza promettere miracoli che crede nella concretezza.
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